Rassegna Stampa

Il Sardegna

Vincono il realismo e i centri storici

Fonte: Il Sardegna
2 aprile 2009

La nota politica. Al di là delle polemiche, esecutivo e presidenti hanno cercato un utile compromesso

Il dato di fondo è che sia il governo che le regioni - tutte, comprese quelle di sinistra - hanno dato prova di realismo cercando convintamente il compromesso: il piano casa è passato così, nella consapevolezza che muovere l’edilizia è una misura anticiclica che rie-sce a creare ricchezza in una miriade di comparti collegati al mattone. Certo, le regioni hanno ottenuto di poter dire la loro in casa propria, visto che la materia è concorrente con lo Stato, e hanno pure evitato qualche errore che avrebbe potuto rovinare il paesaggio più di quanto non sia stato già fatto con autentico spirito bipartisan. Il governo ha tenuto duro sulla velocità delle procedure e sullo strumento per partire, il decreto su cui anche il Quirinale aveva espresso più d'una perplessità. Insomma, ministri e governatori hanno badato al sodo in tempi di crisi e di calo vertiginoso degli occupati. Il resto è polemica politica: Franceschini che dice al governo «sei stato sconfitto dalle regioni»; Bonaiuti che replica: «Non sai di che parli, l’intesa è stata siglata da tutte le regioni, comprese quelle dei tuoi». Ma a parte questo, se il treno parte, una volta tanto sarà merito del pragmatismo (e per fortuna i centri storici sono salvi). ¦ PIETRO PALAZZI