CAGLIARI. Forza Italia punta sul suo ex uomo di punta. Con la benedizione di Berlusconi. A Cagliari il partito dell’ex premier ha deciso di appoggiare la candidatura a sindaco dell’ex senatore Pdl Piergiorgio Massidda, a capo di un polo civico. Ad annunciarlo è il coordinatore regionale Ugo Cappellacci. «Scegliamo Massidda perché abbiamo messo al primo posto l'interesse della città e perché rappresenta il punto di contatto tra la Forza Italia delle origini e un progetto civico che nasce a Cagliari – spiega l’ex governatore –. Si tratta di una scelta condivisa anche con Silvio Berlusconi, con una deroga rispetto al quadro nazionale, concepita per unire le forze alternative al malgoverno della giunta Zedda e riavviare quel rapporto diretto con la comunità che è nel dna del nostro movimento».
Ieri, dunque, Forza Italia ha sciolto la riserva. Una decisione attesa da tempo, anche perché tutti gli altri partiti - fatta eccezione per il Movimento 5 Stelle – sono in corsa già da mesi. Fino all’ultimo nel partito c’era chi premeva per andare da soli, chi per appoggiare il deputato Pierpaolo Vargiu, candidato di Cambia Cagliari, chi invece sosteneva il sì a Massidda. «In questi mesi – dice ancora Cappellacci – al mercato, per strada, perfino quando andavo a correre mi facevano una sola domanda: quando vi unite? Non fate come le altre volte. Avevamo anche altre figure, come la collega Alessandra Zedda, che però ha declinato ogni invito». Alla fine la scelta è caduta sull’ex senatore. «Abbiamo scelto Massidda perché è la persona che, per i suoi trascorsi, è la più vicina al nostro movimento e perché è quella intorno alla quale si va formando quella forza d’urto di persone, di idee, di passione, che può scuotere la città dal torpore indotto da cinque anni di nullafacenza. Nell’ultimo decennio non solo il centrodestra, ma l’intera comunità cagliaritana ha pagato caro il prezzo di divisioni che hanno reso minoranza quella che invece è una larghissima maggioranza. Con il pieno sostegno del presidente Berlusconi, proviamo ad archiviare la stagione delle faide e lavoriamo solo nell’interesse della città». A differenza di quanto sembrava fino a qualche giorno fa, Forza Italia si presenterà con il suo simbolo, anche se declinato in Forza Cagliari. «Il partito si presenterà con la sua bandiera – spiega Cappellacci – ma per rappresentare anche sul piano simbolico lo spirito di un progetto che pone al primo posto la città e, proseguendo il filone avviato con Forza Italia-Sardegna, si chiamerà in questo caso Forza Cagliari».
Massidda ha presentato ieri la sua candidatura alla Fiera, introdotto sul palco dall’attore Lorenzo Flaherty: a sostenerlo 11 liste, a cui ora va aggiunta Forza Italia. L’ex senatore, dunque, sulla carta si presenta come il concorrente più pericoloso per Massimo Zedda, che punta alla riconferma con l’appoggio del centrosinistra unito (e con l’endorsement di Matteo Renzi). A questo punto bisognerà vedere cosa farà Vargiu, che nelle scorse settimane si era appellato a tutti i moderati per fare un fronte comune contro Zedda. In corsa anche Enrico Lobina (Cagliari Città Capitale), Paolo Casu (Insieme per Cagliari) e Paolo Matta (La Quinta A). Il Movimento 5 Stelle, invece, è in attesa di avere la certificazione della lista da parte di Grillo. (al.pi.)