La rabbia degli abitanti di Pirri: "Il Comune mette l'asfalto nuovo in campagna elettorale, ma non risolve il problema dei marciapiedi inesistenti. E noi di sera siamo costretti al coprifuoco per non rischiare di finire investiti"
Autore: Jacopo Norfo il 15/02/2016 14:38
Il paradosso di via Risorgimento: nuovo asfalto sulla strada più disastrata di Pirri, in campagna elettorale. Ma il Comune rinuncia a risolvere il problema più delicato: quello dei marciapiedi, che verranno sistemati solo nella parte finale, quella che porta a piazza Italia.
Niente da fare per i marciapiedi "bombardati" di tutta via Rirsorgimento, ed esplode la rabbia dei residenti: "Ci sembra davvero paradossale che qui si continuerà ogni giorno a rischiare la vita e a rischiare di finire investiti per l'assoluta mancanza di marciapiedi in via Risorgimento- spiegano gli abitanti di Pirri- volete sapere la vera storia di questa via? I marciapiedi non sono mai stati fatti perchè una parte della mezzeria è di proprietà dei cittadini, di chi possiede le case. Esiste però un accordo per cedere gratuitamente un pezzo di strada al Comune per realizzzare i marciapiedi, ma nessuno ce lo ha mai chiesto. Noi saremmo ben contenti di cederli. E invece di notte qui è un incubo uscire di casa a piedi, si rischia di essere travolti dalle auto. E chi ha un bambino è costretto al coprifuoco".