VOTO 2016. Ribadito l'invito ai candidati-sindaci degli schieramenti
Paolo Casu rilancia la sfida: «Confronto in tv tra aspiranti sindaci». Il leader di Insieme Onestamente per Cagliari imprime un'accelerazione alla propria campagna elettorale in vista del voto per le amministrative di giugno e avverte: «Ogni singolo candidato che ha deciso di presentarsi agli elettori per diventare sindaco credo possa essere un buon sindaco, ma se da subito non chiarisce la sua posizione sui gettoni di presenza e sui privilegi della politica, non potrà mai assolvere con pienezza e trasparenza al ruolo per cui è candidato».
LA RISPOSTA A due settimane dalla prima proposta di sfida, il vicepresidente del Consiglio comunale non ha avuto risposta dagli altri contendenti: Massimo Zedda (leader del centrosinistra ), Piergiorgio Massidda ( Cagliari 2016) , Pierpaolo Vargiu ( #CA_mbia CA_gliari ), Paolo Matta ( La Quinta A ), Enrico Lobina ( Cagliari Città Capitale ). «È come se qualcuno», osserva Casu, «avesse paura di parlare oltre che di nomi e di proclami, di progetti concreti. La mia idea è di discutere di quel che dovrà essere l'azione amministrativa del prossimo sindaco». La proposta di Insieme Onestamente per Cagliari : «Prima di tutto l'abolizione delle indennità di sindaco, consigliere e assessori. Noi vogliamo essere amministratori liberi, senza padrini e senza padroni, ma soprattutto senza politici riciclati che in un modo o in un altro percepiscono indennità, vitalizi, privilegi di qualsiasi genere». La strategia: «Il nostro programma sarà incentrato sulla città come vera casa dei cittadini. Per ogni punto indicato indicheremo soluzioni concrete e non il solito libro dei sogni».
I TEMI Lavoro, turismo, ambiente, servizi sociale: su questi argomenti sfida gli avversari, che potrebbero eventualmente aumentare con gli aspiranti sindaci di Forza Italia e M5S. «Gli altri candidati dicano in un confronto pubblico cosa propongono». Nel taccuino di Casu si alternano problemi e soluzioni. «Il risparmio delle indennità? Confluirà nel fondo specifico di Bilancio per finanziare nuovi posti di lavoro per concittadini disoccupati e per ridurre le tasse dei cagliaritani».
LE SCELTE Casu dedica un capitolo alla meritocrazia: «Alla guida delle aziende pubbliche e delle partecipate saranno chiamate professionalità indipendenti, prescindendo da tessere di partito o scelte personalistiche di sindaco e Giunta». Servizi sociali per i più deboli: «Creeremo un'azienda specialistica per i servizi alla persona». Il chiarimento: «Noi non ci riteniamo diversi perché rispettiamo le leggi, ma perché rifiutiamo una politica del privilegio, del gettone, del vitalizio. Siamo contrari, e lo dimostreremo con i fatti, alla politica dei furbetti».
Pietro Picciau