Consiglio
Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità la proposta della Commissione del personale che chiedeva di istituire la modalità di lavoro flessibile del telelavoro. Su iniziativa del presidente Ferdinando Secchi, la Commissione ha effettuato uno studio per capire se la disciplina del telelavoro potesse essere attuata nell'amministrazione cittadina. «Il lavoro svolto», sottolinea Secchi, «ha permesso di portare in Aula una mozione condivisa da maggioranza e opposizione». Durante l'illustrazione Secchi ha chiarito che «la Commissione durante il lavoro ha sempre cercato di sviluppare azioni tese a migliorare complessivamente il benessere organizzativo del personale, favorendo la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro con l'attivazione di sperimentazioni di forme di telelavoro». La tipologia che si potrebbe applicare al Comune è quella «di tipo domestico, intendendo la possibilità di lavorare nella propria abitazione o presso altro luogo espressamente indicato con l'adozione di supporti tecnologici che consentano il collegamento a distanza di una postazione lavorativa fissa».