Spariranno a giorni i cinque semafori dall'incrocio tra viale Sant'Avendrace, viale Monastir e via San Michele che si avvarrà della presenza di una nuova, grande rotonda
Autore: Marcello Polastri il 01/02/2016 13:03
Piazza Sant'Avendrace come nuova? Di sicuro spariranno a giorni i cinque semafori dall'incrocio tra viale Sant'Avendrace, Monastir e via San Michele che si avvarrà della presenza di una nuova, grande rotonda.
Il tutto per snellire notevolmente il traffico veicolare e non far perdere tempo agli automobilisti migliorando, sempre in termini di tempo, i trasporti pubblici “e la vivibilità della città”. A renderlo noto è Guido Portoghese, presidente della Commissione ai trasporti del Comune di Cagliari: “statisticamente le rotatorie – prosegue – riducono notevolmente gli incidenti stradali”.
I LAVORI sono stati avviati da un mese e procedono spediti. Il presidente della Commissione ai trasporti assicura che “i lavori dureranno complessivamente 4 mesi e offriranno, non appena ultimati, grandi benefici alla viabilità della città".
I sensi di circolazione rimarranno invariati e sarà possibile eseguire alcune manovre oggi impedite, come ad esempio la direttrice viale Sant'Avendrace - viale Monastir.
L'ASSESSORE Mauro Coni, durante il sopralluogo svoltosi questa mattina, ha comunque preannunciato "alcune piccole modifiche nei marciapiedi e nelle corsie ciclabili, migliorative ovviamente, sulla base delle segnalazioni di alcuni cittadini e commercianti della zona".
Per quanto concerne l'organizzazione del cantiere, la prima fase, quella in corso di realizzazione, sta interessando la zona ricompresa tra le vie Po, Elmas e Sant'Avendrace. Fase che si completerà entro il mese di Febbraio.
Sarà poi la volta degli interventi più critici della viabilità con la realizzazione dell'anello vero e proprio della rotatoria: verrà realizzato in modo provvissorio “con New Jersey di plastica”.
Questa fase durerà circa una settimana. Da quel momento la circolazione attorno alla rotatoria sarà a tutti gli effetti operativa.
"Un'altra fase critica, a conclusione dei lavori, sarà la bitumatura di tutta l'area di cantiere" aggiunge Guido Portoghese. In tal senso la commissione ha richiesto all'assessore Coni che "le fasi più critiche dei lavori vengano gestite in giorni e fasce orarie con minori flussi di traffico, evitando quindi gli orari di punta della mattina e della sera".
L'assessore ha risposto positivamente e garantito che non verrà eliminato neppure uno stallo di sosta: "non è assolutamente prevista alcuna modifica dei sensi di marcia presenti - ha concluso Coni - e in particolare il viale Sant'Avevdrace che rimarrà a doppio senso di marcia".