Pigliaru: «Scelto il partner ideale». Giulini: «Promuoveremo la Sardegna con orgoglio»
Accordo Regione-Cagliari per mettere in vetrina i prodotti sardi
Regione e Cagliari calcio di nuovo in campo insieme, nella stessa squadra. Vietato parlare di sponsorizzazione, non si può più fare, ora il nuovo accordo – arrivato dopo anni di turbolenze e qualche carta bollata – fischia l'inizio di una partita tutta diversa e dà il via a una massiccia campagna di comunicazione per rilanciare l'artigianato artistico sardo. Il marchio scelto, dal sapore antico, è quello di “Isola”, messaggio ben in vista sulle maglie rossoblù già nelle gare contro Crotone e Ternana, accompagnato dal logo del cavallino, simbolo di un ente ormai cancellato. L'operazione vale un milione di euro, soldi stanziati da una recente legge regionale, la 21 del 2015, nata per finanziare iniziative pubblicitarie sui prodotti sardi.
LA REGIONE L'accordo è stato illustrato ieri dal presidente della Regione, Francesco Pigliaru, dall'assessore Francesco Morandi, e dal numero uno della società rossoblù, Tommaso Giulini. Con loro due giocatori della Cagliari, Marco Storari e Nicola Murru. «C'è un potenziale importante – ha detto Pigliaru – e non ci si può accontentare del mercato interno. I nostri prodotti di eccellenza devono essere acquistati non solo dai turisti ma in tutto il mondo. E dobbiamo stare attenti a certificarli in modo credibile spiegando il valore della nostra tradizione». Sarà anche per questo che il 2016 sarà «l'anno dell'artigianato in Sardegna». Il patto siglato con il Cagliari è un primo passo, poi la strada passa per Olbia, dove da venerdì a domenica è in programma la terza conferenza regionale del settore. «Sono state individuate azioni – ha spiegato Morandi – per dare slancio a tutte le anime produttive, compresa quella dell'artigianato artistico, che può affermarsi anche con un'attenta politica sul marchio». E il marchio c'è: i tecnici dell'assessorato parlano di “brand ombrello”, sotto il quale gli artigiani possano riconoscersi ed essere sostenuti sul mercato. Così, il cavallino stilizzato disegnato da Eugenio Tavolara, abbinato al marchio “Isola”, sarà l'ambasciatore grafico e visivo di tutte le produzioni sarde nelle attività di promozione, per certificare le opere create secondo il disciplinare regionale. «Un nuovo modo – secondo Morandi - di intendere un marchio storico, trait d'union fra tradizione e innovazione».
IL CAGLIARI Il “top partner” del rilancio di questo marchio rigenerato è il Cagliari calcio che, con lo stadio, sarà il canale principale della prima campagna di comunicazione “Isola – Artigianato in Sardegna”, portata avanti con le immagini della collezione Domo. Perché il Cagliari? Perché è «un simbolo della Sardegna che lavora per raggiungere traguardi importanti» e si identifica «con la rinascita dell'artigianato sardo», in cerca di spazi nei mercati regionali e nazionali. «È un progetto di prospettiva, non un'operazione spot destinata a durare solo un anno», ha assicurato Morandi. «Siamo orgogliosi e soddisfatti di poter ricominciare questa collaborazione con la Regione», ha detto Giulini. In questo matrimonio, la società rossoblù porta in dote cifre importanti: «Nonostante la serie B il Cagliari è tra le dieci squadre più tifate d'Italia e secondo gli ultimi dati di Sky ha in media dieci volte più audience delle altre squadre, cinque volte più del Bari, la seconda più seguita della B». E quindi «crediamo di poter promuovere nel migliore dei modi il marchio Isola in Italia e all'estero» con una delle «maglie più belle della storia del Cagliari, con un logo magnifico».
L'ACCORDO La partnership – che durerà fino alla fine del campionato - prevede altre attività promozionali. Dentro il Sant'Elia, nei Distinti, a bordo campo, nel maxischermo, e nei “backdrop” delle interviste (anche ad Assemini), saranno ben visibili le immagini dei prodotti artigianali sardi e del logo. Poi ci sarà una forte integrazione con il sito (60mila utenti registrati) e i canali social del Cagliari (che tra Facebook, Twitter e Instagram conta oltre 400mila follower). Su YouTube saranno anche diffusi cinque video promozionali con protagonisti i calciatori, tra cui Storari, principale testimonial. Infine ci sarà un concorso per i tifosi rossoblù, che potrà far vincere prodotti legati a Isola e biglietti per le partite del Cagliari. La nuova sfida può iniziare.
Alessandro Ledda