Centrodestra sotto shock dopo il balletto tra Vargiu e Massidda, gongola il sindaco che ha un unico vero avversario: il Movimento 5 Stelle, che sta per scendere in campo
Il centrodestra si suicida, Zedda e il M5S quasi certi al ballottaggio
Il suicidio perfetto del centrodestra cagliaritano è ben descritto nelle parole del consigliere regionale di Fratelli d'Italia Paolo Truzzu: "Considerazioni in ordine sparso. Il centrodestra tradizionale non è sufficiente per vincere a Cagliari. Dividere e non unire chi, alternativo a Zedda, ha idee e progetti per rilanciare Cagliari significa camminare verso la sconfitta. Civici e partitici hanno la stessa dignità. Chi si vuole suicidare faccia pure, io preferisco la bella morte". La candidatura di Massidda ha di fatto sgretolato il centrodestra e a gongolare è soltanto Massimo Zedda, che a questo punto ha un solo avversario verso la vittoria finale: il Movimento 5 Stelle, favoritissimo per il ballottaggio. Secondo i giovani cagliaritani sono troppe le "vecchie facce" nel centrodestra di Vargiu e Massidda, che a loro volta spesso hanno occupato poltrone in Parlamento. A cominciare dagli attuali consiglieri comunali di un'opposizione praticamente inesistente: da una parte la "politica del fare" di Zedda, dall'altra una minoranza della quale non sembra esserci alcuna traccia politica significativa. Per essere davvero credibile, il polo civico di Massidda dovrebbe candidare soltanto persone che non hanno mai fatto politica. Ma ormai è quasi certo che ci sarà un candidato del centrodestra alternativo a Massidda, che non sarà un politico. E i voti si divideranno, favorendo Zedda.
Resta da vedere cosa farà il Movimento 5 Stelle, che insieme a un altro polo civico- quello di Paolo Casu e a Cagliari Città Capitale di Enrico Lobina, rappresenteranno le vere novità. Il M5S va verso un grande risultato nazionale alle amministrative e chiunque sarà il candidato sindaco a Cagliari (Antonietta Martinez?) quasi certamente sfiderà Zedda al ballottaggio. Lo dicono i numeri della politica nazionale, che solitamente non sbaglia mai. Il candidato del M5S non avrà difficoltà a denunciare tutti i mali della politica cagliaritana, ci sarà da divertirsi. Anche perchè sinceramente, i balletti di un centrodestra frantumato che si divide tra Vargiu e Massidda, non appassionano nessuno.