La bacchettata. Finanziamenti mai spesi
Via Abruzzi,via Tuveri e via Eleonora d'Arborea: ecco le critiche alla delibera comunale
Case popolari e Comune. Questo matrimonio non s’ha da fare. A volte anche per vicende «intricate e oscure», come quella denunciata dalla Corte dei Conti. Il Comune aveva a disposizione 2 milioni e 680 mila euro per ristrutturare e destinare all’edilizia residenziale pubblica alcuni immobili di proprietà comunale in via Abruzzi, via Tuveri e via Eleonora d’Arborea.
LA REGIONE PAGÒ questo finanziamento con una quota dei 7 milioni e 800 mila euro già assegnati dallo stesso ente al Comune nel 2002 (confermata nel 2005) e mai spesi. Le Regione spiegava poi (delibera del 2007) che il Comune aveva formalmente comunicato di non voler utilizzare (per realizzare le case popolari negli immobili di via Abruzzi, via Tuveri e via Eleonora d’Arborea) 6 milioni e 50 mila euro dello stanziamento previsto. La Corte dei Conti scrive che «poiché il contenuto della delibera», nel punto in questione, «si presenta un tantino intricato e in certi versi oscuro sarà bene che le competenti amministrazioni (assessorato regionale ai Lavori pubblici e Comune) in sede di attivazione del contradditorio facciano chiarezza sulla vicenda, rendendola meglio ostensibile e intelligibile». ¦ EN.NE.