Prima uscita per Sant'Efisio, primo appuntamento pubblico oggi nell'anno della festa numero 360 per il neo presidente dell'Arciconfraternita del Gonfalone Francesco Cacciuto. Questa sera, infatti, dalle 18 confratelli e consorelle porteranno in processione il simulacro del santo (realizzato da Giuseppe Antonio Lonis nel Settecento) per celebrare il ricordo del martirio del santo guerriero avvenuto a Nora il 15 gennaio 303.
Da diversi anni la processione richiama un numero sempre più crescente di fedeli. Per permettere un corretto svolgimento della manifestazione religiosa l'amministrazione comunale ha disposto a partire dalle ore 14 alla mezzanotte il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e il divieto di transito nelle vie Sant'Efisio, Santa Restituta e Azuni. Non solo, dalle 18 a mezzanotte, ci sarà una breve interruzione della circolazione stradale durante il passaggio della processione. Le vie interessate sono: via Sant'Efisio, vico II Sant'Efisio, piazza Yenne, largo Carlo Felice e le vie Crispi, Sassari e Roma.
Come da tradizione Efis lascerà la chiesetta di Stampace seguirà il percorso stabilito e passerà davanti al Municipio dove ad attenderlo ci sarà il sindaco Massimo Zedda che come da protocollo si unirà al corteo per scortare il Martire sino alla sua dimora stampacina. (f.a)