Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

“Hospitando Sardegna”: il turismo in esposizione

Fonte: L'Unione Sarda
30 marzo 2009

fiera Questa mattina l'inagurazione



Un'ottantina di espositori che dovrebbero ricevere la visita di 10, 11 mila operatori del settore: questo è, in cifre, “Hospitando Sardegna”, la mostra mercato destinata alle strutture alberghiere, alla ristorazione e all'agroalimentare. La manifestazione che prende il via questa mattina e si conclude il 1° aprile alla Fiera, giunta alla 5ª edizione, è diventata un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore. Un evento atteso dagli operatori del settore che accorrono sempre più numerosi: lo scorso anno “Hospitando Sardegna” è stato visitato da 10, 11 mila su 12 mila operatori del settore, con un volume d'affari di due milioni di euro.
LE NOVITÀ La rassegna, organizzata in collaborazione con la Tirreno Trade, offre agli operatori le ultime novità in fatto di apparecchiature e attrezzature per chi vuole aggiornare e rinnovare i propri esercizi restando al passo con i tempi, senza dover lasciare la Sardegna per visitare diverse fiere o rassegne italiane del settore: nei tre padiglioni (circa cinquemila metri quadrati al coperto), gli espositori propongono tutte le novità del settore.
Ma non soltanto: “Hospitando Sardegna” propone una serie di eventi e di approfondimenti sulla materia. Questa mattina, alle 10, è in programma “GustOsando”, concorso di cucina calda per cuochi, sia allievi delle scuole alberghiere che professionisti. Alla stessa ora, altri studenti si confronteranno, invece, nella preparazione di cocktail e flambage. Alle 10,30, Antonello Casula, chef del “Giamaranto”, propone “Lo zucchero e la sua cottura”. Domani, invece, Gianluca Aresu, patron della “Piemontese”, si soffermerà sulla “Cioccolata e le sue vocazioni”.
MASTER Ma si parlerà anche delle intolleranze alimentari e sono in programma master di panificatori e di pizzaioli. Uno spazio particolare è dedicato al vino con un serie di lezioni sull'educazione al gusto del presidente cagliaritano dell'Associazione italiana sommeliers Giulio Pani. Lezioni anche da parte del fiduciario dell'Associazione italiana barman Leandro Serra. E ci sarà spazio anche per l'allestimento dei buffet, per l'arte di intagliare le verdure e per la preparazione della fregola e delle lorighittas .
Un evento importante anche perché il settore turistico sembra meno toccato dalla crisi globale. Ma, appunto, per reggere l'impatto negativo, occorre sempre stare al passo con i tempi. «La manifestazione», ha detto il direttore della Fiera Benedetto Etzi, «porta a casa degli operatori un'offerta completa ed esaustiva». Una formula che sembra vincente: mentre le grandi fiere nazionali segnano il passo, quella cagliaritana registra un trend di crescita. Ma, ieri, si è parlato anche del futuro della Fiera: dal momento che la Regione ha concesso l'area per altri 35 anni, entro breve dovrebbe essere bandito un concorso di idee per la riqualificazione del quartiere fieristico.

29/03/2009