La presidente
«Non è mia abitudine commentare quando non conosco bene le questioni, ma una cosa è certa, non è un bel segnale». La presidente dell'Ordine degli avvocati di Cagliari Rita Dedola non vede niente di positivo nel provvedimento con cui l'ex Procuratore capo Mauro Mura, in pensione dal primo gennaio, ha estromesso il pubblico ministero Giangiacomo Pilia da una delle due inchieste sul Teatro lirico, la più recente, di cui era titolare. «Preferisco aspettare», aggiunge l'avvocata, «è una vicenda talmente delicata sulla quale, senza conoscere perfettamente le dinamiche, non mi permetto di esprimere alcun commento, di certo però, dal punto di vista dell'impatto», ribadisce, «non è un bel segnale».
Sulla stessa lunghezza d'onda è il commento del presidente delle Camere penali cittadine Rodolfo Meloni, «fortemente colpito dalla notizia. Mi sembra così inusuale che un provvedimento del genere venga comunicato il giorno prima di andare in pensione, senza averne discusso prima, di norma se ne dà notizia dopo un contraddittorio tra le parti», spiega. «Non conosco le dinamiche», aggiunge il rappresentate dei penalisti, «di sicuro è un problema che si rifletterà e di cui si discuterà al Csm, personalmente non posso esprimermi nel merito, posso soltanto dire che sono rimasto particolarmente colpito dalle modalità di comunicazione di questa scelta. Una modalità spiacevole che ha turbato tutti, avvocati e operatori della giustizia». (v. n.)