Cenone gratuito nell'oratorio di via Sulcis

Il brindisi è over 65. Vietato stare da soli, a Capodanno. I parenti sono fuori, la spesa per il cenone in ristorante sconfina dal budget. E allora, per un conto alla rovescia in compagnia, le associazioni Venus dea e Progetto sorriso Sardegna, in collaborazione con l'assessorato ai Servizi sociali del Comune, hanno organizzano per il 31 dicembre un veglione di Capodanno speciale. Tavola imbandita nei locali dell'oratorio della parrocchia San Massimiliano Kolbe, in via Sulcis. «Il cenone è gratuito, il servizio ai tavoli verrà offerto dai volontari», fa sapere Maurizio Ciaccio, dell'associazione benefica Venus dea (da non confondere con la società che si occupa di servizi di promozione aziendale). «È un momento di socializzazione e divertimento, rivolto agli anziani più bisognosi, per allontanarsi dalla solitudine, trascorrere qualche ora in compagnia e fare nuove amicizie. Saluteremo il vecchio anno e allo scoccare della mezzanotte brinderemo in allegria, dando il benvenuto al 2016, con la premiazione dei due ospiti più anziani».
Maria Ciaccio, presidente dell'associazione Progetto sorriso, anni fa era rimasta colpita dai dati sugli anziani che «nei giorni di festa soffrono di solitudine. Mi aveva colpita, in particolare, l'aumento dei ricoveri in ospedale, per patologie legate alla sfera psicologica». A Capodanno, invece «si sentiranno importanti - racconta Maurizio Ciaccio - li faremo ballare e cantare».
Il numero dei partecipanti è limitato, è rimasto ancora qualche posto: per prenotare si può chiamare il 349/7240021. I partecipanti verranno accolti alle 20 dai volontari, mentre la cena sarà servita alle 20.30.
Mariangela Lampis