Rassegna Stampa

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Gazebo nel Largo,super lite Zedda-Forza Italia: "Sindaco, fai bottega"

Fonte: web Castedduonline.it
24 dicembre 2015


Centrosinistra senza maggioranza, salta la seduta in Consiglio comunale. Zedda nervosissimo litiga con l'opposizione che lo accusa di volere penalizzare i commercianti con ombrelloni pesanti

 


Gazebo nel Largo,super lite Zedda-Forza Italia: "Sindaco, fai bottega"
Caos  in Consiglio Comunale. Salta la seduta per la mancanza del numero legale e fuori dall’aula si sono registrati momenti di grande tensione tra il sindaco Massimo Zedda e alcuni esponenti dell’opposizione. I consiglieri di Forza Italia hanno accusato il sindaco e la giunta di non voler affrontare la discussione sull’emendamento relativo ai gazebo da posizionare nel Largo Carlo Felice e hanno confermato di non voler più garantire il numero legale.

Erano presenti solo 16 dei 21 consiglieri di maggioranza necessari per aprire la seduta. “Siamo stufi di questo atteggiamento – dice Anselmo Piras- consigliere comunale di F.I. – abbiamo proposto un emendamento che prevede il posizionamento dei gazebo leggeri e abbiamo chiesto che il Comune detti regole certe e uguali per tutte le attività presenti nel Largo C. Felice. E’ improponibile pensare che i bar possano utilizzare grandi ombrelloni da ripiegare a fine giornata. Ci sarebbe una discrepanza notevole tra le strutture fisse indicate nel progetto di piazza Yenne, tra quelle presenti nel vico Largo C.Felice e i nuovi arredi previsti nella strada per le attività che fino a qualche mese fa erano dotate di strutture fisse”. Gli animi si sono scaldati quando il sindaco ha affermato che il progetto non prevede il posizionamento di nuovi gazebo nel Largo. La situazione ha rischiato di degenerare e sono partite le accuse dei consiglieri dell’opposizione verso il primo cittadino colpevole di voler fare bottega con qualcuno. Alla richiesta di spiegazioni sono volate parole grosse e il clima si è fatto incandescente. Nella prossima seduta il tema sarà all’ordine del giorno e sui banchi del consiglio comunale non mancheranno le polemiche.