Porto Canale. Annuncio dell'Autorità portuale: tra circa un anno l'inizio dei lavori
Investimento di 19 milioni di euro in un'area di 36 ettari
Pronti due milioni per la ristrutturazione del padiglione Nervi, a Sant'Elia. «Inizio dei lavori entro l'anno». Ignota la destinazione d'uso.
L'Autorità portuale prepara la rivoluzione di Giorgino. Si chiama “Distretto della nautica”, nascerà di fronte all'ex istituto minorile (abbandonato) ed è un super progetto da 19 milioni di euro su un'area di 36 ettari destinato a cambiare radicalmente lo sky-line del Porto canale. «I lavori inizieranno l'anno prossimo ed il finanziamento è totalmente a nostro carico», ha annunciato ieri Antonio Conti, segretario generale dell'Authority.
La novità è stata annunciata ieri a margine della conferenza di presentazione del Nautic Show. Ma non è stata l'unica: «Entro la fine dell'anno inizierà la ristrutturazione del Padiglione Nervi», ha aggiunto Conti. Per il capannone che si trova a Sant'Elia, su territorio demaniale, vicino allo sbocco a mare del canale della Palafitta, saranno spesi circa 2 milioni di euro.
IL CAPANNONE Sorto sul progetto dell'architetto Pierluigi Nervi, tra il 1955 ed il 1958, nel margine sud-orientale dell'area portuale, il vecchio padiglione ha una pianta rettangolare e presenta delle volte paraboliche fedeli all'architettura industriale del Dopoguerra. Alla sua destra sono ancora oggi visibili il corpo rettangolare del nastro trasportatore, le tramogge e la gru per il sollevamento del sale. A sinistra ci sono invece le officine; di fronte la struttura metallica del gruppo mobile e gli elevatori per il carico dei prodotti sulle navi ormeggiate. «Lo scorso gennaio», rivela Conti, «è stato siglato un accordo di programma tra Regione, Comune e Autorità portuale finalizzato al completo recupero del capannone ed è stata inoltre raggiunta un'intesa formale con la Sovrintendenza». Se non ci saranno intoppi i lavori partiranno entro la fine di quest'anno, grazie a un finanziamento regionale (fondi Por) di circa 2 milioni di euro. «Assieme al Comune decideremo poi che cosa farne», ha detto Conti.
NAUTICA A GIORGINO Il “Distretto della nautica” sorgerà invece sull'avamposto est del Porto canale, nella piana abbandonata antistante Giorgino. «Per espletare tutte le procedure burocratiche necessarie ci vorrà all'incirca un anno», ha stimato il segretario dell'Autority portuale Antonio Conti. «Dopodiché potranno finalmente essere avviati i lavori per le infrastrutture». Nello specifico il progetto riguarda 36 ettari di un'area limitrofa all'ingresso del Porto canale e rientra nel nuovo Piano regolatore del porto sottoscritto dai comuni di Cagliari, Capoterra e Sarroch.
PAOLO LOCHE
26/03/2009