Comune Interrogazione dei consiglieri Pd


Il campo Coni è ancora sprovvisto del certificato di agibilità. E sarebbe stato concesso alla Fidal senza firmare una regolare convenzione. E, per giunta, si appresterebbe a ospitare una manifestazione (il carosello dei carabinieri a cavallo, che il Comune vorrebbe organizzare per Sant'Efisio) che ne metterebbe ulteriormente a rischio l'integrità.
L'INTERROGAZIONE A sostenerlo sono i consiglieri del Pd Ninni Depau e Lorenzo Cozzolino, che sull'argomento hanno presentato un'interrogazione al sindaco Emilio Floris. «Recentemente nel campo Coni sono state realizzate importanti ristrutturazioni per un importo di tre milioni di euro e, nonostante i lavori siano terminati da più di un anno, l'impianto sarebbe ancora privo di agibilità - ricordano i consiglieri - se aggiungiamo che l'affidamento alla Fidal non è stato mai ratificato con un'apposita convenzione e che nell'assessorato allo Sport si sono avvicendati cinque dirigenti in poco più di due anni, il quadro è quantomeno preoccupante». E a tutto questo va aggiunta la preoccupazione per l'imminente carosello dei carabinieri a cavallo: «Potrebbe rappresentare un serio rischio di eventuali danni a strutture realizzate con altre finalità», chiudono Depau e Cozzolino.
GLI ASSESSORI A questo proposito risponde l'assessore Gianni Giagoni, che sta coordinando le manifestazioni di contorno per Sant'Efisio: «A decidere se nel campo Coni ci sono le condizioni per far svolgere il carosello sarà la Prefettura, sentiti gli uffici comunali. Posso solo dire che, nel caso, assumeremmo tutti gli accorgimenti tecnici necessari per preservare la pista di atletica». Per quel che riguarda la concessione l'assessore allo Sport Nanni Floris si dice tranquillo: «Esiste una delibera del 2006, che non è mai stata ritirata».

26/03/2009