Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Niente aumenti sotto l'ombrellone

Fonte: L'Unione Sarda
26 marzo 2009

In commissione alla Camera passa un emendamento che blocca i canoni demaniali



Stessa spiaggia, stesso mare e...stesso canone di concessione per i gestori di stabilimenti balneari. Almeno fino a tutto settembre 2009. Così i gestori, che incassano un aiuto in un momento di crisi, promettono: per quest'anno non ci saranno aumenti. Il costo per l'affitto di ombrellone, sdraio e cabina rimarrà inchiodato al 2008. Arriva dalla Camera la novità che potrebbe tradursi in un alleggerimento del costo della vacanza per gli italiani. Le commissioni Finanze e Attività produttive di Montecitorio, alle prese con il decreto incentivi varato dal governo per aiutare le industrie dell'auto e degli elettrodomestici, ne stanno estendendo gli effetti. E così ottiene il via libera anche un emendamento che raccoglie l'allarme lanciato dai gestori di stabilimenti balneari.
I DESTINATARI La norma blocca l'aumento dei canoni che lo Stato applica alle spiagge e per i quali le ultime due finanziarie prevedevano aumenti. Tra ricorsi e proteste l'applicazione del rincaro aveva però trovato molte resistenze. Si cerca un'altra strada che in parte era già stata percorsa consentendo anche il raggiungimenti di un protocollo d'intesa per la revisione delle norme entro la fine di settembre. Ora questo è consentito anche da una norma scritta nero su bianco sul decreto che entro Pasqua, cioè proprio alla vigilia della prima timida apertura di qualche stabilimento, dovrà essere convertito in legge. È prevista la messa a punto di una nuova regolamentazione che dovrà definire «una diversa e più ampia classificazione delle aree demaniali, superando l'attuale ripartizione in due categorie» ma anche una trattamento omogeneo tra gestisce attività balneare in immobili acquisiti allo Stato o chi utilizza strutture «amovibili». Viene poi prevista una rideterminazione dei canoni in modo «più contenuto» tenendo conto «dello specifico utilizzo e alle dimensioni delle aree attribuite» e della «natura pubblica o privata dei soggetti concessionari».
IL SINDACATO La Sib, la Società Italiana Balneari che riunisce i gestori Confcommercio e che aveva lanciato l'allarme ombrellone, esprime la sua soddisfazione. Tanto che il presidente Riccardo Borgo promette: quest'anno nessun aumento per ombrelloni, sdraio e cabine. I prezzi rimarranno fermi al 2008. «Daremo questa indicazione e credo che questa sarà una tendenza generalizzata a dimostrazione del ruolo che la categoria ha nell'ambito del settore turismo».

26/03/2009