MARINA PICCOLA.
I parcheggi all'ingresso di Marina Piccola non saranno più terra di nessuno. «Stiamo aspettando che la Regione ce li trasferisca definitivamente», spiega l'assessore comunale al Traffico Mauro Coni.
Un'oasi nel deserto. Le rivoluzioni alla circolazione per il nuovo lungomare del Poetto hanno di fatto prosciugato le aree di sosta. D'estate, soprattutto di domenica, quello sterrato viene preso d'assalto da centinaia di automobilisti. Che, nonostante i buoni propositi dell'amministrazione, lasciano l'auto dove capita. «L'area può ospitare circa 550 posti auto alla rinfusa», afferma Coni. «Noi durante la stagione estiva provvediamo a pulirlo e a tracciare gli stalli con la calce, ma di più non possiamo fare: la proprietà è della Regione che ce la offre in concessione».
A est i parcheggi di Marina Piccola, a ovest il rudere dell'ex Marino. Due proprietà regionali che deturpano il lungomare appena valorizzato. «Per quanto riguarda l'area di Marina Piccola - dice l'assessore comunale - abbiamo chiesto alla Regione la concessione definitiva, siamo in attesa di una risposta che ci auguriamo arrivi in tempi brevi». Che intenzioni ha l'amministrazione comunale? «Una volta che entreremo in possesso del bene immobile abbiamo in mente di sistemarlo e renderlo più funzionale. Sia ben chiaro, senza grandi stravolgimenti. Semplicemente intervenendo sulle questioni più urgenti: marciapiedi e muro. (a. a.)