Hanno partecipato anche diversi consiglieri comunali, tanti cagliaritani alla maratona CagliariRespira
Autore: Redazione Casteddu Online il 06/12/2015 21:11
E’ un podio con poche sorprese, che vede sul gradino più alto due intramontabili, Said Boudalia e Claudia Pinna, ma la CagliariRespira Mezza Maratona di Cagliari 2015, che ha assegnato anche i titoli di Campione Sardo della specialità, passerà agli annali per una novità senza precedenti. A segnalarla è proprio il neo vincitore dell’edizione numero otto della manifestazione: “Quest’anno a bordo strada non c’era nessuno che si lamentava”. Incredibile ma vero, se a fare caso al dettaglio è uno che di CagliariRespira ne ha corse e vinte tante, inclusa l’edizione precedente. Il marocchino di Conegliano dell’Atletica Biotekna Marcon ha imposto il proprio ritmo fin dalla partenza ed è rimasto saldamente al comando per tutta la gara, giungendo per primo al traguardo in 1:07:46 a 47 anni. Un minuto di troppo per Michele Merenda, che in 1:08:58 ha portato a termine un vero e proprio capolavoro, scendendo per la prima volta sotto l’ora e dieci e centrando il suo record personale. “Un secondo posto che per me vale quanto il primo”, ha detto al termine della gara il portacolori del Cagliari Marathon Club, la società organizzatrice della manifestazione. “Il vento e un dolore al fianco hanno condizionato gli ultimi quattro chilometri, ma nel complesso sono decisamente soddisfatto del mio risultato, che ripaga i sacrifici fatti negli ultimi mesi”, ha aggiunto il trentaquattrenne di origine siciliana da anni trapiantato a San Vito, che già pensa ai programmi primaverili: “Debutterò nella maratona”. E’ suo anche il titolo di Campione Sardo di Mezza Maratona. Al debutto nella 21 km, conquista il terzo gradino del podio il ventisettenne dell’Atletica Santadi Damiano Boi, in 1:14:28. Sul fronte donne, a dettare le regole è ancora una volta la sangavinese del Cus Cagliari Pinna, che in 1:19:17, e reduce dal bronzo ai Campionati Italiani di Mezza Maratona di Ravenna, porta a casa l’ennesima vittoria e si laurea anche Campionessa Sarda 2015. Dietro di lei, la vincitrice della scorsa edizione, la portotorresina della Cagliari Atletica Leggera Manuela Manca, al traguardo in 1:19:56. Terza la compagna di squadra Roberta Ferru, che a 47 anni continua a dare filo da torcere alle avversarie. Nell’altra gara competitiva, la KaralisRUN 9.9, vittoria tra gli uomini per Giuseppe Mura (0:31:42), della Futura Cagliari Soloatletica, terzo nella mezza lo scorso anno, mentre tra le donne detiene il titolo Giulia Innocenti del Cus Cagliari, testimonial della locandina della manifestazione. Complici dunque un pubblico amico e un meteo, se non amico, quanto meno non avverso, la CagliariRespira ha regalato ai 2.500 partecipanti (che includono i 200 bambini che ieri hanno preso parte alla KidsRUN) una giornata unica all’insegna dello sport, della salute, dell’ecosostenibilità e del divertimento. Oltre agli attesi 1600 atleti delle competitive, sono giunti a colorare le strade di Cagliari ben 700 “corridori della domenica” che hanno corso la SeiKilometri. Tra essi, anche l’ex capitano del Cagliari Calcio Diego Lopez, giunto con la sua famiglia al gran completo e accolto al traguardo con lo stesso entusiasmo dei tempi gloriosi in rossoblù. Il vice presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Andreozzi ha invece scelto di correre la stracittadina in compagnia del proprio cane. La “corsa mania” ha colpito quest’anno anche i consiglieri comunali Francesca Ghirra, Eugenio Montaldo, Matteo Lecis Cocco Ortu e Filippo Petrucci. “Resistono” alla tentazione il sindaco Massimo Zedda e l’assessore allo Sport Yuri Marcialis, entrambi ex atleti, che tuttavia hanno partecipato in prima linea all’evento. L’assessore Marcialis ha dato il via alla gara con lo sparo di rito, e con il sindaco Zedda ha atteso al traguardo l’arrivo dei vincitori. “La CagliariRespira è un’occasione per vivere e conoscere la città in modo diverso e la grande partecipazione conferma che l’istituzione della Giornata Ecologica in concomitanza con la manifestazione è stata una decisione giusta”, ha detto Zedda.