VIA ROMA. 

Continua la lotta dei dipendenti dell'Iperpan di viale La Playa per evitare lo sfratto del centro commerciale. Sfratto che potrebbe avere serie ripercussioni sui loro posti di lavoro. Ieri gli ottanta dipendenti del centro commerciale e le segreterie di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UilTuCs hanno proclamato quattro ore di sciopero e hanno inscenato una manifestazione di protesta sotto i portici del Municipio di via Roma. Dipendenti e sindacalisti hanno chiesto un incontro con il sindaco Massimo Zedda. Che non si è tenuto. «C'è stata un'incomprensione», spiega Sergio Codonesu, della Filcams-Cgil. «Il sindaco aveva già inviato la proposta di un incontro per il 9 dicembre alle 15, ma non eravamo a conoscenza dell'appuntamento. A quel punto abbiamo chiesto e ottenuto di esporre ai capigruppo in Consiglio comunale le nostre preoccupazioni. I consiglieri comunali - continua Codonesu - hanno garantito che presenteranno un ordine del giorno sulle clausole sociali se e quando lo sfratto diventerà esecutivo».
I manifestanti, prima del chiarimento, avevano bloccato il traffico tra via Roma e il largo Carlo Felice. Dieci minuti di confusione (anche per le deviazioni della circolazione a causa dei crolli al Municipio) poi tutto è tornato alla normalità.
Intanto prosegue su Facebook la petizione “Evitiamo lo sfratto dei lavoratori lperpan di viale La Playa”. (a. a.)