La richiesta congiunta di Cgil, Cisl e Uil per sensibilizzare anche il sindaco Massimo Zedda sull'intricata vicenda che coinvolge i lavoratori Iper Pan di La Playa. E spunta anche un blog per firmare la petizione "No allo Sfratto".
Autore: Redazione Casteddu Online il 28/11/2015 12:12
Sfratto Iperpan Viale La Playa: Cgil, Cisl e Uil avvieranno la mobilitazione per evitare 80 licenziamenti. Lo affermano perentoriamente le Segreterie di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UilTuCS dopo l'assemblea notturna dei lavoratori Superemme tenutasi lo scorso martedì 24 Novembre. Oltre 70 dipendenti riuniti per fare il punto della situazione. E’ chiara la gravità della vertenza per il fatto che se si dovesse confermare l'esecutività dello sfratto i contraccolpi per i commessi sarebbero devastanti. Ben 80 licenziamenti. Viale La Playa concorre per il 15% sul fatturato compressivo dell'Azienda che, in sua assenza creerebbe problemi agli altri 1000 dipendenti del gruppo, poiché è un negozio che traina gli altri negozi, gli uffici e i Centri Distribuzione di Sestu e Macchiareddu: «Allo stato delle cose – osserva Cristiano Ardau, UilTucs - non si conoscono i piani immobiliari del Notaio Alberto Floris. Non ci sono voci ufficiali, se non che l'immobiliare voglia ricercare nuovi partners commerciali per affittare l'immobile previa ristrutturazione dello stabile. Superemme ha fatto ricorso in Tribunale contro lo sfratto con la prima udienza prevista per il 1 Dicembre 2015. Se i tempi dovessero allungarsi, i sindacati oltre a gestire i licenziamenti non potrebbero neanche chiedere che il personale venga rilevato dai nuovi imprenditori. Ecco perchè si rinnova la richiesta d'incontro al Notaio Floris per rappresentare lo stato della vertenza, la preoccupazione dei lavoratori, conoscere la posizione del Notaio, alfine di trovare una soluzione condivisa con il mantenimento dei livelli occupazionali. Così come al Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda poichè coinvolto come Comune nella concessione di una nuova licenza commerciale. Il 1° Dicembre p.v., dinnanzi al palazzo civico di Via Roma, dalle 16,30, verrà organizzato un sit-in dei lavoratori Superemme in sciopero, in concomitanza della prima udienza sullo sfratto, con l'obiettivo di essere ricevuti dal Sindaco Zedda e dai Capigruppo. Prima iniziativa a sostegno di un’assurda vicenda».
I RETROSCENA. Dalla Fan Page di Facebook, creata per sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni alla vicenda, alcune osservazioni sull’intricata vicenda: «Superemme S.p.A., nel Dicembre del 1997, apre l’Iperpan di Viale La Playa. Il P.d.V. occupato direttamente sui 50/55 commessi e con gli uffici e i magazzini di deposito, altri 20/25 dipendenti. Viale La Playa concorre per il 10/15% del fatturato totale della catena Superpan e Iperpan. Superemme gestisce oltre 30 negozi in tutta la Sardegna, impiega oltre 1000 dipendenti e rappresenta il 10/15% del commercio in Sardegna. L’immobile è di proprietà della “Immobiliare La Plaia”, del notaio Alberto Floris, che nelle scorse settimane ha intimato lo sfratto all’Iperpan. Allo stato delle cose non si conoscono i motivi dello sfratto, anche perché Superemme ha sempre regolarmente pagato i fitti di locazione e proposto in fase di rinnovo del contratto, un significativo aumento del canone mensile. Si vocifera di tutto su questa vicenda, compreso che gruppi sardi e/o nazionali vorrebbero rilevare l’immobile. Ma di ufficiale non c’è nulla ma ad’oggi importanti gruppi commerciali sardi smentiscono l’esistenza di trattative per l’acquisizione dell’attività. Allo stato delle cose però, se lo sfratto dovesse trasformarsi in esecutivo, comporterebbe il licenziamento di 80 dipendenti e conseguenze serie sul piano economico e finanziario per Superemme S.p.A.. Altra povertà e disperazione nel territorio! Ecco perché abbiamo chiesto un incontro al Sindaco di Cagliari Massimo Zedda per analizzare congiuntamente la vicenda, perché dopo lo sfratto, li nuove realtà commerciali dovrebbero dotarsi di una nuova licenza commerciale ma facendosi carico dei dipendenti impiegati».
IL BLOG. Lo sfratto per l'IperPan di viale La Playa a Cagliari da parte della Società proprietà dell'immobile rappresenta una fonte di forte preoccupazione per il futuro lavorativo dei dipendenti che da quasi venta'anni, con passione e dedizione, operano all'interno del punto vendita. Se l'IperPan dovesse essere realmente costretta a chiudere sarebbe il futuro di 80 incolpevoli famiglie ad essere irrimediabilmente compromesso. In un territorio in cui il numero di disoccupati è già tremendamente elevato, scongiuriamo ulteriori perdite di posti di lavoro. Facciamo sentire tutti insieme la nostra voce a tutela di questi lavoratori e delle loro famiglie firmando la petizione per evitare lo sfratto dei lavoratori del'IperPan di viale La Playa. #insiemesipuò #noallosfratto #iperpanvialelaplayaaperto (Alessandro Congia Castedduonline.it)
LINK:https://www.change.org/p/evitiamo-lo-sfratto-dei-lavoratori-iperpan-di-viale-la-playa?recruiter=436497142&utm_source=share_petition&utm_medium=whatsapp