Rassegna Stampa

Il Sardegna

Alluvione, il comitato: «Pronti alla causa»

Fonte: Il Sardegna
23 marzo 2009

Pirri. La protesta: mai visto un euro degli indennizzi promessi. Il Comune: pratiche già avviate

Azione legale contro il Comune. È la minaccia del comitato degli alluvionati di Pirri, che conta già 60 aderenti, stufi di attendere i rimborsi del diluvio dell’ottobre 2008. Il comitato attacca l’amministrazione che non avrebbe nemmeno trasmesso i dati relativi ai danni agli immobili. Ma il Comune smentisce e annuncia per la settimana prossima il programma relativo alle opere per Pirri. «A Cagliari, ad oltre 45 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle domande di rimborso danni ci troviamo a non aver ottenuto nessun indennizzo», denunciano i pirresi. Per i quali la deliberazione regionale del 6 novembre 2008 dava 45 giorni di tempo al Comune per presentare le domande per l’istruttoria, termine scaduto il 16 marzo senza che si sia provveduto alla trasmissione delle denuncie relative ai danni degli immobili alla Regione, soltanto quelle relative ai beni mobili. «Sulle quali l’amministrazione non doveva effettuare nessun tipo di istruttoria», spiega il comitato, «e non si capisce perché siano state tenute nel cassetto inutilmente così tanto tempo. L’amministrazione», accusano a Pirri, «ci lascia abbandonati in attesa che il tempo ci faccia dimenticare ciò che abbiamo subito». Il comitato lamenta anche le promesse eluse sull’avvio delle opere di protezione civile nella zona tra via Italia e il confine con Monserrato. «Allo stato attuale», concludono, «visto l’immobilismo dell’amministrazione, si è preso contatti con uno studio legale per promuovere un’azione giudiziaria». «È falso», rispondono l’assessore ai Servizi Tecnologici Gianni Giagoni e i dirigenti dell’assessorato, «abbiamo trasmesso tutto i giorni scorsi, anche per gli immobili». Per i tecnici è impossibile ipotizzare tempi per i risarcimenti: tutto sarebbe nelle mani della Regione. La settimana prossima sarà votato un progetto per l’assetto idrogeologico cittadino: serve un finanziamento da 17 milioni. ¦