Civati al sindaco: dileggio nei confronti di chi ha fatto una scelta impegnativa
L'assemblea regionale di Sinistra Ecologia Libertà (Sel) che si è tenuta a Oristano ha portato a due risultati: da un lato ha sancito la divisione del partito sulla prospettiva di un'alleanza con Irs e Rossomori (contenuta nella relazione del segretario Luca Pizzuto, approvata dai delegati vicini al segretario e al senatore Luciano Uras, tra questi anche Massimo Zedda e l'assessore regionale alla Cultura Claudia Firino), dall'altro ha definito, se ancora ce ne fosse bisogno, la posizione del sindaco in riferimento alla richiesta di chiarimento sollecitata dal Pd, condizione necessaria per il via libera dei Democratici, quindi del centrosinistra, alla candidatura a sindaco. Dal burrascoso voto di Oristano (il deputato Michele Piras ha abbandonato l'assemblea con un gruppo di delegati perché contrario al progetto di lanciare la «proposta del patto consultivo ai partiti della sinistra sovranista e autonomista, per la creazione d'un soggetto sardo federato») Zedda esce quindi rafforzato.
«Le varie componenti di centrosinistra», osserva il senatore Luciano Uras, «convergono sul nome del sindaco e credo che anche il Pd, completati i passaggi richiesti dal dibatto interno al partito, darà un pieno assenso alla candidatura». Uras segue da vicino l'iter legato alla conferma di Zedda leader del centrosinistra alle amministrative. «A nessuno», sottolinea il senatore, «può sfuggire il lavoro fatto dall'attuale amministrazione comunale. La città è migliorata, si pensi al Poetto e al nuovo volto di molte piazze». Il punto politico che tiene in ansia il centrosinistra è legato alla risposta al quesito posto dal segretario regionale Pd Renato Soru e dal segretario cittadino Nicola Montaldo: Zedda e Sel con chi stanno, tenuto conto che buona parte del partito è passata a Sinistra Italiana, contraria al Governo Renzi? Uras: «Non stiamo fondando un nuovo partito. In campo regionale si è deciso di attivare una discussione con Rossomori e Irs, mentre in campo nazionale è nato il gruppo alla Camera di Sinistra Italiana. Escludiamo un'alleanza con il M5S: sa dire solo “no”. Il nostro obiettivo? Presentarci alle amministrative 2016 col simbolo Sel».
Dopo l'intervento del sindaco Zedda sulla nascita di Sinistra Italiana («alcuni atteggiamenti da parte di alcuni ex del Pd che stanno guardando verso Sel, come Fassina o Civati, sanno più di fidanzati mollati in malo modo, che di grande slancio politico»), replica Civati nel suo blog: «Mi dispiace che si usi il dileggio nei confronti di chi ha fatto una scelta impegnativa. Quando insisto sull'autonomia lo faccio in termini politici, non personali».
Pietro Picciau