La proposta del consigliere Paolo Casu: “Puntiamo sulla sicurezza sanitaria per cittadini e turisti”
Autore: Federica Lai il 23/11/2015 11:07
L’installazione di defibrillatori nelle principali piazze di Cagliari, ma anche nei bus del Ctm e nei mezzi di trasporto pubblico regionali, dalla metropolitana ai taxi. E l’attivazione di corsi di formazione per gli operatori della Polizia municipale, i dipendenti del Ctm e il personale del Comune. La proposta è contenuta in un ordine del giorno presentato dal consigliere del Gruppo misto, Paolo Casu. “Facciamo uscire la nostra città – spiega il vicepresidente del Consiglio comunale – da questa vergognosa situazione che vede l’intera isola agli ultimi posti per standard di sicurezza sanitaria nei casi di improvviso arresto cardiocircolatorio nelle nostre strade urbane ed extraurbane”.
Defibrillatori nei bus e nelle piazze. "L’80 per cento degli arresti cardiaci - spiega Casu - si verifica al di fuori dell’ambiente ospedaliero, con un tasso di sopravvivenza inferiore al quattro per cento, principalmente a causa della mancanza di un defibrillatore automatico esterno, Dae, nelle vicinanze. Per questo chiedo l’installazione di questi apparecchi salvavita nei mezzi di trasporto pubblico locale, e l’abilitazione degli autisti all’utilizzo. Ma anche la presenza di colonnine con defibrillatori nelle principali piazze cagliaritane, che garantirebbe un passo avanti in termini di sicurezza sia per i nostri cittadini, che per i turisti che giornalmente visitano Cagliari”.