«Io per Cagliari vuole essere la rivoluzione di un modo di fare politica». Comincia così il programma dei cento punti elaborato da Paolo Casu e dai volontari delle annunciate trenta liste che formeranno il cartello “Insieme onestamente per Cagliari”. «Appena eletto», annuncia Casu, «mi attiverò per approvare subito 100 atti urgenti di diretta competenza del sindaco e della Giunta. Ecco i principali: «Abolizione di qualsiasi indennità a sindaco, assessori e presidente del Consiglio. Riduzione delle commissioni al minimo per evitare gettoni inutili per riunioni di nessuna produttività. Apertura di cantieri con fondi comunali, provinciali e regionali per l'inserimento lavorativo di giovani cagliaritani disoccupati. Abolizione della tassa sulla casa o dell'aliquota minima prevista dalla legge nazionale. Ordinanza di demolizione del pronto soccorso dell'ex ospedale Marino (porzione di manufatto di competenza comunale), pulizia immediata di tutte le eree degradate della città con squadre speciali del verde pubblico, rimozione di tutte le transenne inutili». Atti riguardanti il personale: «Istituzione del bonus etico (flessibilità nell'orario, permessi premio) per gli impiegati e i funzionari virtuosi che lavorano con dedizione e disponibilità anche fuori dall'orario di servizio». Gli interventi per l'ippodromo e l'anfiteatro: «Apertura immediata a gare e attività regionali e nazionali dell'ippodromo e apertura immediata dell'anfiteatro per le visite e le attività di spettacolo e animazione del parco della musica con spettacoli delle associazioni di volontariato».