Il bilancio dopo un anno del sevizio di pronto intervento “Cagliari gestione strade”
Autore: Federica Lai il 21/11/2015 12:37
Oltre 1310 interventi, dalla chiusura delle buche al rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale e verticale. È il bilancio di un anno del servizio di pronto intervento e sorveglianza stradale svolto dalla “Cagliari gestione strade” in città. I numeri sono stati illustrati oggi in Comune dal sindaco Massimo Zedda e dall’assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, a dodici mesi esatti dal via al servizio sperimentato per la prima volta in Sardegna.
I numeri. In un anno sono state oltre 3.460 le richieste di intervento arrivate al numero verde gratuito del call center (800-116-444): il 45 per cento hanno riguardato la sorveglianza stradale e il pronto intervento, il resto interventi inseriti nelle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria. In particolare i lavori eseguiti con le squadre di operai per l'attività di sorveglianza e call center sono stati 1.310, 690 di questi urgenti e risolti in media in 21 minuti. Le chiamate e le segnalazioni al call center sono arrivate per il 26 per cento dai cittadini, per il 58 da tecnici comunali, il 15 per cento dalla polizia municipale e l'1 per cento dall'ufficio relazioni con il pubblico. Per quanto riguarda i lavori la maggior parte degli interventi ha riguardato la segnaletica orizzontale, il 30 per cento, la segnaletica verticale, il 27 per cento, la sede stradale, il 22, e i marciapiedi il 21 per cento. Oltre 5 mila le buche chiuse in un anno, con una media di 15 al giorno. "La maggior parte dipendono dalle perdite sotterranee delle condotte di Abbanoa, o dai ripristini dopo gli scavi delle società elettriche e telefoniche - ha spiegato il sindaco - stiamo pensando di intervenire sanzionando le società che lavorano nelle strade e non ripristinano correttamente".