Guardate il VIDEO della presentazione di Paolo Casu candidato a sindaco: "Saranno eliminate tutte le indennità ai politici"
Autore: Sergio Atzeni il 21/11/2015 17:19
Paolo Casu scende in campo per le lezioni comunali appoggiato da ben 30 liste e con un programma di 100 punti da realizzare subito.
Ha promesso la rivoluzione Paolo Casu e un nuovo modo di fare politica stamattina al suo primo incontro con la gente per svelare il suo folto programma, dopo la sua decisione di correre per la carica di sindaco di Cagliari.
Sarà a Capo del “Movimento per la Politica senza Privilegi” e, secondo Casu, nessun partito sostiene la sua formazione e quindi per questo non deve rendere conti a nessuno se non ha chi eventualmente lo eleggerà.
“La mia sarà una vera e concreta rivoluzione morale” ha sottolineato Casu “in cui i protagonisti saranno i cittadini, i quartieri, ogni strada e tutte le categorie sociali e professionali”.
Il vicepresidente del Consiglio comunale metterà i campo quindi 30 liste fatte da volontari all’insegna di “Insieme Onestamente”, un esercito di candidati proprio perché vuole che tutti siano rappresentati e che lavorino per Cagliari anche in sede di campagna elettorale. .
Per Casu sarà “un approccio nuovo, rivoluzionario con in prima linea la collettività, dove l’interesse per l’indennità o la poltrona diventerà nullo in quanto saranno cancellati tutti i privilegi, le indennità politiche e le prebende”.
Poi ha illustrato il suo programma con cento punti da realizzare subito avvalendosi di una squadra di volontari che lavorerà dal primo giorno di mandato senza badare a domeniche o festivi.
I primi 30 punti del suo programma sono stati resi noti oggi, (gli altri saranno comunicati al più presto) e vanno dall’abolizione di tutte le indennità per sindaco e Giunta, all’apertura dei cantieri con fondi comunali, provinciali e regionali per dare lavoro ai giovani, ma anche la demolizione dell’ex pronto soccorso dell’Ospedale Marino.
Altri punti salienti che Paolo Casu ha promesso di realizzare subito sono il pronto utilizzo dei vigili urbani per combattere il commercio abusivo, apertura immediata delle attività nell’ippodromo per farlo rivivere. La valorizzazione del Teatro Lirico con nomina di un Sovrintendete di prestigio, ripristino immediato dell’anfiteatro per restituirlo alla popolazione come monumento e come sazio per i grandi eventi.
“Tutti i partiti che oggi si ripresentano non hanno in tanti anni risolto quasi nulla dei problemi che affliggono Cagliari.” Ha tuonato Casu “Anche Zedda che doveva essere il nuovo ha deluso la gente che in quattro anni lo ha visto vivacchiare. Poi nell’ultimo anno, mosso dall’avvicinarsi delle elezioni, ha creato enormi disagi aprendo cantieri simultanei e paralizzando porzioni di città in modo illogico, per poi costruire un muro che nessuno ha chiesto, davanti alla chiesa di San Michele”.
“La gente è stanca di proclami e promesse” ha concluso Casu” oggi più di ieri, è per questo che mi sento obbligato moralmente a propormi come sindaco di Cagliari parchè voglio risolvere i problemi agendo e non solo parlando, mettendo sempre al primo posto gli interessi della città e dei cittadini”.