Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

“Differenza è bellezza”, a Cagliari nastro rosso contro violenza su donne

Fonte: web cagliaripad.it
19 novembre 2015

 

 


Ansa News


 

Un nastro rosso legato ai cancelli del Comune di via Roma e alla Municipalità di Pirri.
Appuntamento il 25 novembre, dalle 8 alle 14: sarà il momento clou - o comunque simbolicamente più importante - delle iniziative legate alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Fiocchi rossi saranno affissi anche nelle aule universitarie il 24 novembre.
Gli eventi si svolgeranno dal 21 al 29 novembre. Titolo: "Differenza è bellezza. Cagliari contro la violenza" l'adesione di associazioni, società sportive e tanti cittadini- è stato annunciato questa mattina nella conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa (presenti tra gli altri la presidente della commissione Pari Opportunità Elisabetta Dettori e gli assessori Yuri Marcialis, Luigi Minerba e Barbara Cadeddu - Cagliari diventerà un laboratorio con approfondimenti su rispetto della legalità, della pari dignità delle persone e sul rifiuto di ogni forma di aggressione verbale, fisica e psicologica.
Partner del progetto è il Ctm. Coinvolto anche il mondo dello sport: Cagliari calcio, Cus Cagliari, Federazione italiana hockey e Pallavolo Alfieri promuoveranno in queste giornate simboliche azioni di sensibilizzazione, contrasto e prevenzione della violenza di genere.
Un programma molto fitto. In calendario convegni, feste, rappresentazioni teatrali, presentazioni di libri. "Stiamo lavorando- ha detto Minerba- su questo tema con i centri anti-violenza e la casa di accoglienza. Nei centri sono impegnati figure professionali adeguate a disposizione 24 ore su 24".
Quattrocentotrentacinque le donne prese in carico dalle strutture nell'ultimo anno: la maggior parte tra i 30 e i 50 anni. Per l'85 per cento si tratta di donne italiane. Circa quattrocento le persone segnalate per violenze: il 64 per cento vive in famiglia. "Un segnale- ha detto Minerba- che spesso la violenza inizia tra le mura domestiche".