Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Quella grande pazza idea

Fonte: L'Unione Sarda
19 novembre 2015


Festival Presentato a Cagliari il cartellone in programma da giovedì 26 a domenica 29

Da Toscani a Insopportabile: evviva la creatività 

P azza idea è un festival che, nato per parlare di libri, ha raffinato le sue ambizioni ed è diventato un progetto che mette in rete più agenzie culturali. Pur partendo dalle suggestioni della parola scritta e incrociando i suoi percorsi con la narrativa, intende rappresentare a tutto tondo la forza e il genio all'origine della creatività. Vuole anche riattualizzare la filosofia di Adriano Olivetti che pensava alle imprese come fucine di cultura.
Tanti gli ospiti che saranno a Cagliari per partecipare alla quarta edizione della manifestazione che, organizzata dall'associazione Luna Scarlatta e finanziata da Comune e Regione, si svolgerà tra giovedì 26 e domenica 29 novembre al Ghetto di via Santa Croce. A ragionare della principale dote che il mondo riconosce e invidia all'Italia ci sarà uno dei maestri, il fotografo Oliviero Toscani . Sabato 28 (alle 19 e 30), sarà protagonista dell'incontro “50 anni di magnifici fallimenti. Un progetto creativo lungo una vita”. Altro grande ospite sarà Derrick de Kerckhove , sociologo della cultura digitale e ordinario del Dipartimento di Scienze sociali dell'Università di Napoli Federico II. Nel corso della lectio (sabato 28, Sala delle mura, 18 30) risponderà al quesito “Come riaccendere la scintilla creativa in Italia?”. Sono solo due nomi significativi di un calendario che - illustrato da Mattea Lissia, presidente di Luna Scarlatta - mette al centro tecnologia, innovazione, cultura digitale, giornalismo, nuovi linguaggi e imprese culturali. Suggerisce anche buone pratiche di sostenibilità ambientale nell'ambito di eventi. Gli spunti di riflessione sono frutto della collaborazione con associazioni e istituzioni sensibili alla materia da cui Pazza Idea scaturisce: le associazioni Acta (che si occupa di tutela dei professionisti autonomi) e Bes (acrononimo di Best events Sardinia) e l'Istituto europeo di design che ha sede a Cagliari.
La programmazione si apre sotto il segno di Pier Paolo Pasolini, al quale sarà dedicata la giornata di giovedì. Per ricordare i 40 anni dalla scomparsa sarà proiettato (ore 18, Sala Cannoniera), il documentario “La Voce di Pasolini”. Il tributo al genio sarà anche reso attraverso reading, libri e illustrazioni.
Venerdì e sabato si susseguiranno workshop e incontri di cui saranno protagonisti scrittori, giornalisti, filosofi, blooger, designer, illustratori e documentaristi. Molti sono nomi diventati celebri anche grazie ai social network: Daniele Chieffi , Daniele Rielli , Paolo di Paolo , Alessandro Mari . Interverranno poi tra gli altri (venerdì alle 19 e 30) il social influencer Insopportabile , Anna Masera , Vera Gheno , Stefania Iannizzotto , la prima responsabile della comunicazione della Camera dei deputati, l'altra social media manager dell'Accademia della Crusca.
A conclusione di “Pazza Idea” si tratterà delle seduzioni che il cibo, ossessione del momento, è in grado di esercitare. Domenica si parlerà di antropologia e narrazione del mangiare e del bere, ma anche della rappresentazione del cibo nei fumetti. La trattazione dell'argomento non sarà solo teorica. Ci saranno degustazioni dei piatti “forti” della tradizione gastronomica sarda. Durante i quattro giorni della manifestazione verrà anche riproposta la mostra sulla Sardegna allestita all'Expo di Milano. A proposito di percorsi espositivi, alla chiusura di Pazza Idea, sarà possibile apprezzare i lavori realizzati durante il workshop (sabato 28), organizzato dai docenti dello Ied. Intitolato “Rose nell'insalata”, è un omaggio a Bruno Munari.
Manuela Arca