VOTO 2016. La richiesta di chiarimento del Pd su Zedda raccolta dal senatore di Sel

Uras: il gruppo “Sinistra italiana” non detta la nostra linea 

«Sinistra italiana non è un partito ma un gruppo parlamentare, non detta linee e regole congressuali né può mutare o imporre nuove alleanze. Sinistra Ecologia Libertà? È e resta nell'ambito politico del centrosinistra». Il senatore Luciano Uras, voce autorevole (e non isolata) di Sel, parla chiaro: il chiarimento chiesto l'altra sera dal segretario regionale del Pd Renato Soru e dall'intera direzione cittadina del partito, riuniti nella sede di viale Emilia per discutere sull'investitura di Massimo Zedda (Sel) a candidato sindaco nelle amministrative della prossima primavera, conserva la sua legittima esigenza (per i Democratici) ma Uras mostra di nutrire seri dubbi sulla sua opportunità. «Per una ragione», osserva il senatore: «Per Sel nulla è cambiato a livello nazionale».
NUOVO SOGGETTO Il problema politico - sollevato dal segretario Soru - è legato alla composizione di Sinistra italiana, nuovo soggetto che a Roma mette insieme esponenti di Sel e del Pd. In alcune circostanze, hanno messo in chiaro alcuni componenti del gruppo (Fassina), appoggerebbero candidati diversi dal Pd: no, per esempio, a Torino alla ricandidatura Fassino e, in caso di ballottaggio nella capitale, possibilità di sostenere un candidato del Movimento 5 Stelle in contrapposizione a quello (eventuale) dei Democratici. Se in campo nazionale esiste questa frattura, perché - il quesito posto dalla direzione del Pd - in città si dovrebbe sostenere la candidatura di un sindaco esponente di Sel? «Tenendo poi conto», puntualizza Nicola Montaldo, segretario cittadino del Pd, «che il nuovo sindaco di Cagliari sarà uno dei cento senatori della Repubblica in qualità di sindaco della città metropolitana». Da questo cortocircuito politico si può quindi uscire - è la richiesta di Soru - con un opportuno chiarimento. Tradotto: con chi sta Zedda? Con il Pd che appoggia la politica di riforme del presidente del Consiglio Matteo Renzi o con Sinistra italiana che osteggia questa linea?
LA TESSERA Anche ieri il segretario Montaldo ha rinnovato al sindaco la richiesta (già avanzata dal segretario Soru e ribadida anche venerdì sera in direzione) di prendere la tessera del Pd. Il sindaco non considererebbe la richiesta opportuna né urgente ma potrebbe rientrare in una delle possibilità. Certo è che per lunedì 23 novembre, quando riprenderanno i lavori della direzione cittadina, i 13 oratori ancora iscritti a parlare potrebbero farlo sulla base di una chiarificazione che, nel frattempo, il Pd attende.
Per il resto, pieno appoggio del Pd a Massimo Zedda «sindaco naturale dell'intero centrosinistra», ha confermato Montaldo, «promosso per il lavoro svolto a palazzo Bacaredda». Lo stesso Zedda, ha osservato il vicecapogruppo Pd Fabrizio Rodin nel suo intervento in direzione, ha «sposato proposte e linea della componente Pd di maggioranza». Tra Zedda e il Pd «è stata portata a compimento una politica comune» sostenuta dall'«unione e dalla qualità di una nuova classe dirigente».
Pietro Picciau