Convention alla fiera per i 70 anni di Confcommercio sud Sardegna 

Settant'anni e una voglia matta di contare ancora, di continuare ad esserci da protagonisti. «Di vivere, insomma - per dirla con le parole del presidente Alberto Bertolotti - per guidare il cambiamento, lo sviluppo e scrivere il futuro». D'altra parte i numeri sembrano dare ragione a Confcommercio Sud Sardegna che ieri, alla fiera, ha festeggiato, con una convention, un compleanno speciale, reso ancora più importante dal cammino che ha portato la squadra-Bertolotti a prendere in mano le redini dell'associazione di categoria ma anche puntare verso la Camera di Commercio.
IL SILENZIO Una giornata di festa resa in qualche modo meno gioiosa dall'attentato terroristico di Parigi, ricordato da tutti gli oratori che si sono succediti ai microfoni, come il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, il prefetto Giuliana Perrotta, il sindaco Massimo Zedda. Eppure ieri la platea aveva voglia di sentire parole di conforto, di incoraggiamento, di entusiasmo per guardare al futuro lasciandosi alle spalle gli anni della crisi. Assopita, non ancora finita. «Registriamo segni di ripresa, un risveglio dei consumi, Ma dopo gli anni della crisi che ha indebolito il sistema produttivo e le tasche della famiglie italiane l'ottimismo deve essere preso a giuste dosi», ha spiegato Sangalli. La sua conclusione - «noi siamo il terziario ma non vogliamo essere secondi a nessuno» - ha strappato l'entusiasmo della platea.
L'ACCUSA Severa la relazione del presidente Bertolotti contro la politica e «i partiti che concorrono alla democrazia ma non ne hanno più il monopolio», dimostrato dal fatto «che oggi comanda l'astensionismo per via del tradimento del patto tra politica e cittadini e istituzioni e società». Bertolotti ha fatto parlare i numeri. Uno su tutti: le tasse. «La mano pubblica - ha ricordato - preleva, anzi depreda il 74,2 per cento degli utili delle imprese e dal 2011 al 2014 le imposte locali sono aumentate del 76,8 per cento, mentre la nuova legge di stabilità di 12 milioni ai comuni».
I PREMI Ieri Confcommercio ha premiato sette aziende del sud Sardegna. Leonida Zuddas, del Market Simius, come associato più anziano con i suoi 100 anni. Oscar Ruggeri (ditta Edilana), Donatella Soro (“Donne”), Edoardo Attilio Pani (settore ferramenta), Francesco Fanni, amministratore Jumbo-Trony, Vincenzo Autiero (La Bottega).
A. Pi.