Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ostello della Gioventù

Fonte: L'Unione Sarda
10 novembre 2015

Sulla revoca
della concessione
deciderà il Tar
 

 

Il 25 novembre si conoscerà il destino dell'Ostello della gioventù di piazza Santo Sepolcro. Tra 15 giorni il Tar (presieduto da Gianluca Rovelli) deciderà sulla vicenda che vede coinvolti la coop Novas e il Comune. Al centro della diatriba, che potrebbe portare alla chiusura temporanea della struttura, la «risoluzione del contratto di affidamento del servizio di gestione dell'ostello di Cagliari». Una decisione alla quale la coop, presieduta da Giuseppe Buluggiu, si era opposta chiedendo ai giudici la sospensiva. La coop aveva anche proposto un'istanza di misure cautelari monocratica per bloccare la risoluzione del contratto alla quale il Comune non si era opposto «per non danneggiare i dipendenti e i turisti che avevano già prenotato», spiega l'assessore alla Pianificazione strategica Barbara Cadeddu. I giudici del Tar hanno così deciso di sospendere il provvedimento: «La delicatezza e la complessità della questione impongono una celere soluzione della controversia nella più opportuna sede dell'esame collegiale».
Il destino della coop è appeso a un filo. «Il piano di rientro per il pagamento degli stipendi arretrati, nonostante le nostre richieste, non è mai stato presentato e nè un centesimo di arretrato è stato versato», afferma l'assessore Cadeddu, che contesta anche il sub affidamento della concessione. «L'Aig in grosse difficoltà economiche aveva ceduto la gestione prima a Zinnibiri e, successivamente, alla Novas e questo secondo noi non è legittimo».
Andrea Artizzu