Il Comune di Cagliari assumerà 31 disoccupati per riqualificare le aree della città a rischio degrado: il progetto durerà un anno

Autore: Federica Lai il 03/11/2015 09:54

Stop al degrado, soprattutto nelle periferie della città, e via all’occupazione per un anno di 31 disoccupati cagliaritani. Via libera della Giunta Zedda al progetto “Interventi di bonifica e riqualificazione ambientale di aree a rischio degrado nel Comune di Cagliari”, volto alla valorizzazione ed al miglioramento delle condizioni di pulizia e decoro di una serie di aree del territorio cittadino. L’intervento ha l’obiettivo di dare “una concreta risposta alle numerose richieste da parte della cittadinanza – si legge nella delibera approvata dalla Giunta nei giorni scorsi - che chiedono un miglioramento dell'immagine della città anche nelle periferie”.

Occupazione. Tre le squadre che saranno impiegate per l’intervento, composte da 31 disoccupati o inoccupati di Cagliari. Un coordinatore della sicurezza e delle operazione di raccolta e smaltimento dei rifiuti, quattro operai specializzati, ventidue operai comuni, un conducente per automezzi e macchine operatrici, e tre assistenti di cantiere. A disposizione oltre 700 mila euro, che saranno utilizzati per la copertura del costo del personale, del trasporto e conferimento a discarica e del loro smaltimento dei materiali raccolti, delle attrezzature dei materiali e dei noli di mezzi meccanici. “L’intervento – si legge nel documento – vuole dare un contributo anche con la creazione di posti di lavoro, in un contesto occupazionale in emergenza”.