Is Murusu de Santa Teresa, a Pirri arrivano gli street artist
ManuInvisible, Warpix-Duo, Davide Medda e Kofa gli artisti locali, Frode da Milano, e Dzia dal Belgi. Ecco gli street artist che da martedì 3 novembre coloreranno i palazzi del quartiere popolare di Santa Teresa a Pirri.
Cagliari si apre alla street art: quello di Tellas, che ieri ha finito di dipingere la facciata di un palazzo in via Santa Gilla, è solo l'ultimo in ordine di tempo di una serie di murales che in questi anni stanno contribuendo ad abbellire la città. Si possono vedere alla Galleria del Sale, lungo il canale tra lo stadio e il Parco di Molentargius, nei palazzi del quartiere Sant'Elia oppure alla Vetreria di Pirri. E da domani anche nel quartiere periferico di Santa Teresa.
Martedì infatti sarà il primo giorno del progetto “Is Murusu de Santa Teresa”, promosso dall’associazione Urban Center Cagliari, sotto la direzione artistica del celebre street artist ManuInvisible, la partnership della fondazione Domus De Luna e realizzato con un finanziamento del Comune. L'idea è semplice: realizzare dei murales sulle facciate dei palazzi del quartiere popolare.
Sette artisti, quattro facciate e due settimane di lavori: questi i numeri del progetto che mira a portare il colore in un rione che da anni vive in condizioni di disagio, provando a replicare esperienze già affermate a livello nazionale come Tor Marancia e San Basilio a Roma, Ponticelli a Napoli, i quartieri popolari di Petrosino e Borgo Vecchio in Sicilia. "ManuInvisible, Warpix-Duo, Davide Medda e Kofa gli artisti locali, Frode da Milano, e Dzia dal Belgio saranno gli autori del lavoro - è scritto in un comunicato - che cerca di andare oltre la street art e il colore, puntando ad un processo virtuoso di rigenerazione del quartiere".