Sopralluogo movimentato in piazza San Michele. L'assessore Marras: "I lavori continuano, a cantiere concluso valuteremo eventuali integrazioni". Ma i residenti chiedono l'abbattimento del muro. Guardate il VIDEO della lite cittadini-assessore: "Ita è, su muru e Berlinu?"
Autore: Federica Lai il 28/10/2015 13:04
Sopralluogo movimentato questa mattina in piazza San Michele, a Cagliari. Un incontro per trovare una soluzione sul muro contestato da mesi e il futuro della piazza nel cuore del quartiere, ma che di fatto si è concluso senza un accordo. Da una parte i residenti, religiosi e gli ambulanti che chiedono l'abbattimento del muraglione tra la chiesa e la piazza, dall'altra l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras con il dirigente Daniele Olla, che hanno ribadito la posizione del Comune. "I lavori continuano - ha detto l'assessore dopo il sopralluogo - Non possiamo apportare delle modifiche ora: a cantiere concluso valuteremo eventuali integrazioni all'opera".
Un incontro cominciato tra discussioni e contestazioni. "Dovete abbattere questo muro - ha urlato Mariangela Cambuli, portavoce del comitato dei parrocchiani - Vogliamo le gradinate come nelle altre chiese". Dello stesso parere Agostino Melis, residente del rione: "realizzando delle gradinate il Comune avrebbe speso la metà". E poi il portavoce del comitato spontaneo di piazza San Michele, Claudio Mudu, che ha ribadito le richieste formulate nella petizione consegnata al Comune lo scorso 2 ottobre. "Siamo contrari, questi muri vanno abbattuti o rimodulati - ha sottolineato Mudu - Creano separazione tra la chiesa e la nuova piazza, non riprendono lo stile originario della chiesa, e creano pericoli per la sicurezza dei cittadini, in particolare dei bambini, adolescenti e anziani".