Dodici serate, inserite nella rete di 10Nodi, fino al 5 dicembre

D odici serate per valorizzare il linguaggio della danza, per lasciare che musica, arte e teatro ne arricchiscano il significato. Enzo Cosimi, Cristiana Morganti, Alessandro Sciarroni, Virgilio Sieni, Michele Abbondanza e Antonella Bertoni sono gli ospiti della ventunesima edizione di Autunno Danza che da stasera porterà a Cagliari spettacoli, laboratori e installazioni fino al 5 dicembre. Un calendario, quello cucito dall'associazione SpazioDanza, inserito all'interno della rete 10Nodi, che porterà i protagonisti della danza contemporanea italiana sul palco del Teatro Massimo, de La Vetreria e dell'Auditorium Comunale.
Si comincia stasera nella sala del teatro di via De Magistris con un appuntamento che segna la collaborazione con Sardegna Teatro. Sarà la compagnia MK con lo spettacolo “Giuda” ad aprire la rassegna. In scena, alle 20,30 e alle 22,30, Biagio Caravano in un monologo nel silenzio più assoluto tra performance e paesaggi sonori. Sempre al Massimo si terranno gli altri due spettacoli di questa prima settimana.
Domani Alessandro Sciarroni presenterà “Joseph Kids”, produzione di teatro per ragazzi pensata per riflettere su giovani, creatività e nuove tecnologie realizzato in collaborazione con il Festival Tuttestorie. Con Michele Di Stefano e Marco D'Agostin, sul palco alle 11,30 e alle 17,30. Sabato alle 21 “Jessica and me”, ideato, diretto e interpretato da Cristiana Morganti, danzatrice del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, che si ferma a riflettere su se stessa: sul rapporto col corpo e con la danza, sul significato dello stare in scena, sul senso dell'“altro da sé” che implica il fare teatro. Il Festival prevede anche tre laboratori: “La verità del movimento”, workshop intensivo con Cristiana Morganti (domenica alla Vetreria); “Creatività Contemporanea” per gli studenti del liceo Siotto e il laboratorio permanente per bambini “Stiamo al gioco”, con le danzatrici e coreografe di SpazioDanza Francesca Massa e Donatella Cabras (La Vetreria). (gr. pi.)