Consiglio
L'aggiornamento e la riapprovazione del prospetto economico-finanziario (Pef) per il 2015 riferito alla tassa comunale sui rifiuti Tari (19 a favore, 12 contrari) ha monopolizzato gran parte della seduta di ieri del Consiglio, Dopo la serie di interrogazioni (tra quelle discusse quella presentata da Alessio Mereu sulla mancata distribuzione dei sacchetti per la raccolta dell'umido), l'assessore Paola Loi ha illustrato i contenuti della delibera. Critici i consiglieri dell'opposizione: sui ritardi della raccolta dei rifiuti («città sempre più sporca») sono intervenuti Giuseppe Farris («situazione prevista»), Alessio Mereu, Enrico Lobina, Pierluigi Mannino. Fabrizio Marcello, presidente della commissione Servizi tecnologici: «Parliamo di 90 mila tonnellate prodotte in città, il nostro è un grande impegno». Anselmo Piras: «Abbiamo appreso che stiamo per spendere un milione e duecentomila euro per l'acquisto di nuovi cassonetti». Antonello Floris: «La città fino a ieri era pulita, il Comune cerca di dare i servizi solo a sei mesi dalle elezioni». Dopo l'intervento di Claudio Cugusi ha preso la parola il sindaco Massimo Zedda: «Davamo per certo il passaggio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, ma la carenza di documentazione ha fatto saltare l'aggiudicazione che era già avvenuta. I cassonetti hanno un minor decoro rispetto al passato perché nelle more dell'entrata in funzione del nuovo servizio non aveva senso acquistarne di nuovi. Il servizio di raccolta e smaltimento può essere migliorato. Ma è anche vero che il marciapiede viene sporcato da chi dovrebbe conferire nel cassonetto».