Inquinamento

Allarme inquinamento atmosferico nell'area cagliaritana lanciato da Legambiente. Il presidente regionale Vincenzo Tiana e la presidente del Circolo cittadino Annalisa Colombu hanno scritto un rapporto al sindaco Massimo Zedda, agli assessori e ai presidenti di commissione e chiesto un «esame complessivo della situazione dell'inquinamento atmosferico e lo studio di misure adeguate per ridurre il fenomeno». Nell'ambito della campagna Ecosistema Urbano, Legambiente svolge da anni «un'indagine su una molteplicità di parametri», ricordano Tiana e Colombu, «tra i quali l'andamento dell'inquinamento atmosferico da PM10, pubblicata nell'ultimo rapporto 2015.
Diamo atto che la città di Cagliari possiede un numero superiore di centraline, rispetto ai parametri di legge, che permette di conoscere in maniera più estesa e con maggiore precisione la situazione dell'inquinamento atmosferico in città». Dalla pubblicazione della relazione dell'Arpas riferita al 2014 «emerge un dato veramente preoccupante per tutta la conurbazione cagliaritana».
La qualità dell'aria «continua a presentare nella città di Cagliari particolari criticità per i PM10 e il biossido d'azoto in vicinanza delle fonti ad alta densità di traffico». I 35 superamenti «rispetto ai 50 g/m3 sulla media giornaliera sono un valore di soglia», pertanto «appare opportuno adottare tutti i provvedimenti per ridurre l'inquinamento».