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Santa Gilla, paradiso ancora da scoprire alle porte di Cagliari: per farlo conoscere domenica c'è la prima Festa della Laguna al Consorzio ittico Santa Gilla. Con un progetto particolare: promuovere il ripopolamento dell'arsella nera, specie molto pregiata che sta scomparendo dalle acque e dalle tavole. Una specialità - hanno assicurano i pescatori questa mattina in una conferenza stampa in municipio - molto più grande e saporita di quella "filippina". I proventi dell'iniziativa contribuiranno proprio al sostegno di questa delicata operazione: i visitatori potranno acquistare un chilo di arselle nere a soli 10 euro, da ritirare nel 2016, contribuendo così alla realizzazione degli orti delle arselle. Si inizia presto, alle 7, con il raduno a Sa Illetta. Poi, alle 9, via alla gara di pesca amatoriale: tre ore di tempo, poi la fine della sfida e la pesatura. Fine mattinata a tavola: si potranno degustare i prodotti tipici della laguna, ma anche carne, accompagnati dal buon vino, al costo di cinque euro a pasto. Nel primo pomeriggio avanti con la festa con intrattenimento musicale ed esibizioni sportive. "Vogliamo andare avanti - ha detto Emanuele Orsati, pesctore - per creare ricchezza: un tempo la laguna dava da vivere a 300 persone, ora molto meno. Bisogna fare qualcosa, anche con accorgimenti tecnici che consentano maggiore afflusso di acqua dolce. Con interventi mirati possiamo riuscire alla pescosità della laguna". C'è il sostegno del Comune: "Sia noi - ha sottolineato l'assessore delle Attività produttive, Barbara Argiolas - sia la Regione siamo impegnati in questo processo di valorizzazione. Ora vogliamo che la città di rimpossessi di queste aree: la festa è un'ottima occasione".