Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Is Bingias, il mercato resta aperto: «Chiudere i box la nostra rovina»

Fonte: L'Unione Sarda
12 ottobre 2015


I commercianti non rispettano l'ordinanza del sindaco Zedda sull'allerta meteo

 

Si sono dati il cambio, presidiando tutta la notte il mercato di Is Bingias. All'alba hanno aperto come ogni sabato, nonostante l'allerta meteo e l'ordinanza di chiusura del sindaco. I 25 operatori del mercato comunale di Pirri ieri mattina hanno lavorato e raccolto la solidarietà di tutti, anche se ora rischiano una denuncia. «Abbiamo vinto noi. Chiudere la struttura con poche ore di preavviso», ha spiegato Tiziana Loi, portavoce degli operatori, «ci avrebbe provocato enormi danni economici. Sarebbe bastato darci appuntamento alle sei per verificare le condizioni meteo».
FACCIA E FACCIA Hanno dormito nei loro box nonostante il primo duro faccia a faccia con gli agenti della polizia municipale. Anche ieri mattina i vigili urbani hanno identificato gli operatori presenti nella struttura che sarebbe dovuta restare chiusa fino a mezzogiorno. «Siamo rimasti dentro», ha evidenziato Tiziana Loi, «perché altrimenti avrebbero sbarrato il mercato. Siamo rimasti uniti contro una decisione insensata. Davanti a un pericolo con un allerta meteo “rossa”, perché ordinare solo la chiusura del mercato di Is Bingias e permettere a negozi e supermarket di tenere aperto?».
I DANNI I commercianti di Is Bingias hanno provato a contattare gli amministratori, trovando davanti un muro invalicabile: «Abbiamo chiamato sindaco, assessori e presidente della municipalità. Nessuno però si è avvicinato per ascoltare le nostre proteste», ha ricordato Tiziana Loi. «La struttura è stata chiusa altre due volte, la settimana scorsa, per l'allerta meteo. Intorno hanno lavorato tutti senza alcun problema. Inoltre il mercato di Is Bingias non è mai stato interessato dagli allagamenti. Anzi: durante le alluvioni, come raccontano gli anziani di Pirri, veniva utilizzato come rifugio». Oltre alle giornate di “non lavoro”, gli operatori hanno rischiato di perdere la merce. Anche venerdì, tutti hanno acquistato chi pesce, chi carne, chi frutta e verdura da vendere ieri: «Il sabato», hanno commentato i commercianti dai loro box, «è la giornata migliore per noi. Oltre al mancato guadagno avremmo perso migliaia di euro di merce».
TANTI PROBLEMI Come se non bastasse, il mercato ha tanti problemi. «La struttura è vecchia e i servizi insufficienti», ha spiegato Tiziana Loi. «Per non parlare della copertura in amianto. Le amministrazioni hanno fatto tante promesse. Solo parole».
Matteo Vercelli