TRIATHLON. Domani mattina il Grand Prix con un centinaio di atleti al via da Su Siccu
Con oltre 100 atleti in gara, la mattinata di domenica sarà tutta un'esplosione di colori tra Su Siccu (dove si svolgerà la prova di nuoto), Monte Urpinu, e il resto della città (dove sono stati disegnati i circuiti per le prove in bicicletta e di corsa). Il triathlon internazionale, versione Sprint, arriva a Cagliari e si annuncia ricco di sorprese: dal momento che il tracciato è stato disegnato in modo da rispecchiare le caratteristiche (molte salite e discese) del circuito che gli atleti affronteranno alle prossime Olimpiadi di Rio, sono tanti i "big" che parteciperanno. Tra loro ci saranno i neo campioni della specialità Alessandro Fabian e Annamaria Mazzeti, Davide Uccellari, ma anche stelle di livello mondiale, come l'olimpica slovena MatejaSimic. Tra i sardi in gara, ci saranno invece Fabrizio Baralla del Triathlon Team Sassari, ed Emanuele Aru del Villacidro Triathlon.
Con questa prova del GrandPrix Triathlon Italia, Cagliari fa le prove generali in vista di un appuntamento più ambizioso: candidare il capoluogo a sede di una tappa del campionato del mondo di Triathlon nel 2016. Il Comune ha già ufficializzato il sostegno della candidatura e, per questo motivo, domani è previsto un vertice per mettere a punto il piano World cup. «Organizzare il Mondiale a Cagliari è una grande occasione per la città e tutta l'Isola», afferma Sandro Salerno, numero uno di Island Group, la società di Nuoro che organizza eventi sportivi, e ideatore del marchio TNatura (il circuito ufficiale di cross triathlon della Etu). La prova di domenica, 750 metri di nuoto, 20 chilometri di bicicletta (da affrontare su un impegnativo circuito di 4,4 km a Monte Urpinu, da ripetere 4 volte) e 5 chilometri di corsa (sul nuovo lungomare che conduce al porto) è una gara con un elevato grado di difficoltà.
L'appuntamento rappresenta una grande opportunità anche per la città di Cagliari che si è appena candidata a diventare "Città europea dello Sport per il 2017". C'è un anno di tempo per condurre in porto il progetto, ma non c'è dubbio che l'evento di domani possa rappresentare un passaggio fondamentale. La competizione femminile comincerà alle ore 11, mentre quella maschile prenderà il via alle ore 12.30.
Mauro Madeddu