Si apre Smart Cityness che dedicherà ampi spazi all'applicazione pratica delle innovazioni per far crescere i centri abitati. Piccolo expo per 30 aziende tra startup e ditte già consolidate
CAGLIARI. Anche l'ex ministro alla cultura Massimo Bray e tanti ospiti internazionali da Cile, Grecia e Spagna alla seconda edizione di Smart Cityness. Il festival dedicato anche alla tecnologica comincerà il 2 e terminerà il 4 ottobre 2015. Il quartier generale sarà l'ex Vetreria di Pirri. Tema centrale: l'innovazione. Anche nelle sue applicazioni pratiche per far crescere la città. Guardando anche l'esperienza di Bologna, con la presenza dell'assessore con delega all'agenda digitale Matteo Lepore.
Ruolo importante all'interno di questa seconda edizione sarà quello dell'Università di Cagliari, soprattutto nel laboratorio ColLABora. Smart Cityness si arricchirà della presenza di Workshop con momenti formativi di approfondimento per amministratori, tecnici e studenti della materia che tratteranno di economia, mobilità, manifattura digitale, i nuovi sistemi informativi territoriali e comunicazione. Riconfermato anche «l'expo» che accoglierà circa 30 fra aziende, startup e realtà del territorio locale.
Ci sarà una mostra d'arte che coinvolgerà artisti locali e internazionali, chiamati a confrontarsi e dare una rappresentazione delle
trasformazioni che giorno dopo giorno attraversano i territori. L'apertura della manifestazione è quindi prevista per venerdì alle 8.30 nel Teatro dell'Ex Vetreria, con i saluti istituzionali del vicepresidente della Regione e assessore della Programmazione, Raffaele Paci.