Tra oggi e domani ondata di maltempo attesa in tutta la Sardegna
«È in arrivo un ciclone» È il primo vero ciclone della stagione, qualcosa di simile a quelli che in passato hanno causato le più terribili alluvioni nell'Isola. Tra stasera e domani - dicono gli esperti - un'intensa ondata di maltempo colpirà la Sardegna, concentrandosi in Ogliastra e Gallura con temporali che porteranno punte anche oltre i 100 millimetri di pioggia.
ALLERTA ARANCIONE Ieri sera la Protezione civile regionale ha diramato un allerta arancione sino alla mezzanotte di oggi, dopo l'allarme rosso di lunedì (poi rientrato tra le polemiche) che aveva spinto molti sindaci a ordinare la chiusura delle scuole. Il bollettino di criticità firmato dal direttore, Mario Graziano Nudda, annuncia un rischio «moderato» nell'Iglesiente, Campidano, Flumendosa-Flumineddu (la zona che comprende Sarrabus e Ogliastra) e in Gallura.
SCUOLE APERTE Per oggi le scuole rimarranno aperte, in attesa di capire se nel pomeriggio la Protezione civile innalzerà a rosso il livello di rischio per le prossime ore.
RISCHIO ALLUVIONI La situazione, infatti, potrebbe peggiorare nella nottata. «C'è un alto rischio di fenomeni estremi», chiarisce Dario Secci, climatologo del sito Sardegna-clima, «i fenomeni si concentreranno sulla costa orientale: in particolare tra Ogliastra e Gallura, ma esiste un elevato rischio anche per il Basso e Medio Campidano». Con lui lavorano il meteorologo Andrea Murgia, Enrico Cadau e Marcello Casula (il primo esperto in telerilevamento spaziale e il secondo in modellistica meteorologica). «Si presenterà una configurazione atmosferica simile a quelle dei fenomeni alluvionali del passato» assicurano gli esperti, «con piogge tra i 100 e i 200 millimetri concentrate in poche ore».
SITUAZIONE ESPLOSIVA L'instabilità inizierà già dalla mattinata odierna, condizionata dalla temperatura del mare ancora elevata (23/24 gradi). «Una situazione piuttosto esplosiva» annunciano da Sardegna Clima, ormai attivo da 5 anni, «che di frequente evolve con lo sviluppo di forti temporali di breve durata, a carattere di nubifragio, ma che può portare anche alla formazione di temporali a “V”, ossia che stazionano a lungo sullo stesso territorio con effetti purtroppo devastanti».
INTENSITÀ IMPREVEDIBILE Il cielo non annuncia nulla di buono, ma è comunque difficile prevedere gli effetti al suolo dei temporali. «È doveroso ricordare», conclude Dario Secci, «che allo stato attuale non esistono ancora gli strumenti per poter prevedere con assoluta precisione spaziale e temporale il verificarsi di un'alluvione».
L'AERONAUTICA Confermano l'arrivo di piogge molto abbondanti anche gli esperti dell'Aeronautica Militare. «La zona maggiormente esposta sarà l'Ogliastra», ribadisce il maresciallo Marco Ariu, ieri di turno all'Ufficio Meteo della base di Decimomannu, «ma il maltempo sarà comunque diffuso e, per avere un miglioramento, bisognerà aspettare venerdì». Le ore più pericolose saranno quelle notturne, a partire dalla mezzanotte di oggi. «Nell'arco della notte» spiega, «le carte ci danno punte anche di 100 millimetri in alcune zone della costa orientale dell'Isola. Altre precipitazioni elevate, ma un po' meno abbondanti, anche la nottata seguente».
L'ARPAS Il Dipartimento specialistico idrometeoclimatico dell'Arpas annuncia per domani lo scenario peggiore con «precipitazioni diffuse a carattere di rovescio o temporale con cumulati localmente elevati». Nelle varie zone dell'Isola - prevede l'ex Sar Sardegna - pioggia tra i 20 e i 60 millimetri.
Francesco Pinna