Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

All'Expo Milano le eccellenze della città

Fonte: L'Unione Sarda
16 marzo 2009

Nella vetrina lombarda saranno promossi monumenti, musei, beni architettonici, porto e università



Il patrimonio artistico, museale, architettonico, storico e linguistico; l'università; il porto: queste le ragioni che hanno portato al Protocollo d'intesa tra Cagliari e Milano per il coinvolgimento del capoluogo sardo nell'Expo 2015. Il documento, dopo la firma dei sindaci Emilio Floris e Letizia Moratti, sancirà ufficialmente la partecipazione di Cagliari alla manifestazione universale.
IL TAVOLO L'articolo 1 del protocollo stabilisce la creazione di un “tavolo di coordinamento” tra Expo Milano 2015 e la città di Cagliari. L'obiettivo di questo tavolo è la valorizzazione degli eventi culturali, artistici, scientifici cagliaritani che potranno essere integrati nel circuito degli eventi di approfondimento dei temi dell'Expo. Non solo: il tavolo servirà anche a mettere l'accento sulle strutture ricettive, le infrastrutture logistiche e le iniziative dell'università che saranno in qualche modo legate all'Expo.
IL PERCORSO Ma il rapporto non si limiterà esclusivamente a quello che accadrà nel 2015: in vista di Expo Milano, le due città si impegnano a realizzare una serie di iniziative congiunte, attinenti al tema dell'evento (“ Feeding the Planet, Energy for Life ”). Per realizzare questa finalità, Cagliari si impegna a favorire la nascita di una partnership tra Expo Milano 2015 e le istituzioni culturali pubbliche e private della città che parteciperanno alla realizzazione di “eventi di prestigio”.
LA CITTÀ IN LOMBARDIA Ma la città sbarcherà anche nel capoluogo meneghino: l'articolo 4 del Protocollo stabilisce che Milano si impegni a coinvolgere Cagliari in occasione di eventi, manifestazioni ufficiali, forum, dibattiti tematici e happening internazionali nel periodo di preparazione all'Expo. Inoltre, Cagliari potrà utilizzare, previa autorizzazione richiesta agli organizzatori dell'evento, utilizzare il logo di Expo Milano 2015 per manifestazioni espositive o di comunicazione.
LA SCELTA Il Protocollo è stato preparato perché Milano non vuole essere da sola nella realizzazione dell'evento: una serie di documenti sono stati firmati anche da altre città della Penisola. Cagliari è una di questa perché, come si diceva, conta su una serie di eccellenze. Il patrimonio cittadino, si scrive nel preambolo del Protocollo, è in grado di “attrarre significativi flussi turistici e rappresenta un polo strategico nella riuscita dell'evento”. L'università, invece, rappresenta un “punto strategico di contatto con le reti accademiche e culturali italiane e straniere”. E il porto, si conclude, è un “polo logistico di capitale importanza alla buona riuscita dell'evento”. Il Protocollo che sarà firmato da Emilio Floris e Letizia Moratti avrà validità sino al 31 ottobre 2015, data prevista di chiusura di Expo Milano 2015. ( mar. co. )

15/03/2009