Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La “Terra” è “Mobile” Le periferie della città non sono mai state così vicine e centrali

Fonte: L'Unione Sarda
22 settembre 2015

Cagliari

 

S arà il potere dell'arte a ricucire lo strappo con le periferie urbane emarginate. Un processo di riavvicinamento e di connessione tra ambiente rurale e metropolitano che farà da filo conduttore al progetto artistico “Terra Mobile”, nato dalla collaborazione delle associazioni culturali Carovana SMI, Aquilone di Viviana, Progetto Barega, Progetto Contemporaneo, Sustainable Happiness e Cherimus con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e del GAL SGT. Il palinsesto, in programma a Cagliari da mercoledì fino a dicembre tra il quartiere di Sant'Elia, i Giardini pubblici e la Mediateca del Mediterraneo, è stato presentato ieri mattina al Lazzaretto di Sant'Elia dalle associazioni fondatrici del progetto di rete accompagnate per l'occasione dall'assessore comunale delle Cultura Enrica Puggioni.
L'iniziativa, inserita all'interno del circuito “Cagliari 2015 capitale italiana della cultura” esordirà con una serata dedicata al fotografo Sebastiao Salgado. Si partirà così domani alle 18 al Lazzaretto di Sant'Elia con l'incontro tra il giornalista Sergio Benoni, David Rosier e Laurent Petigand, produttore e compositore della colonna sonora del documentario di Wim Wenders e Ribeiro Salgado “Il sale della terra”.
«Un contributo arrivato da più parti», ha detto la Puggioni, «indispensabile per creare quella piattaforma ricca di idee alla base del progetto di Cagliari capitale italiana della cultura, che ci ha permesso di vincere la sfida di colmare quell'isolamento che ci avrebbe dovuto tenere per sempre ai margini del panorama culturale nazionale».
Dopo il prologo settembrino, da domani fino al 27, Terra Mobile tornerà dal 25 ottobre spostandosi sul tema del cibo. Tra le iniziative più suggestive anche l'inedito incontro tra i prodotti del mare e quelli della terra grazie al contributo dell'artista Daniele Pario Perra e la cooperativa Pescatori del Porticciolo di Sant'Elia.
Luca Mascia