ASL 8. Il Serd con l'etilometro agli spettacoli di Subsonica e Negrita all'Arena di Sant'Elia

I Subsonica più alcolici dei Negrita. Non che il gruppo musicale torinese alzi il gomito con più frequenza dei colleghi toscani, più semplicemente il confronto è tra gli spettatori che durante i concerti delle due band all'Arena Sant'Elia hanno superato il limite imposto dalla legge per poter guidare. L'équipe del Servizio dipendenze (Serd) della Asl durante gli spettacoli ha proposto ai ragazzi la prova con l'etilometro per evitare guai al volante. Non solo musica live, sabato scorso i medici coordinati da Massimo Diana, hanno fatto tappa nella discoteca Il Lido.
NO ALLO SBALLO Da un anno gli specialisti del Serd portano avanti il progetto Prevenzione Sardegna.it realizzato dall'assessorato regionale alla Sanità con lo scopo di prevenire l'abuso di alcol, fumo e droghe nelle scuole e durante eventi e rivolto soprattutto ai più giovani. «Un buon modo per intercettarli», spiega Diana. «Lo stand allestito per le esibizioni di Negrita e Subsonica è stato molto utile perché molti giovani si sono sottoposti al test dell'etilometro e hanno capito che non era il caso di mettersi al volante». Come sono andati gli esami? «Per i Subsonica abbiamo effettuato 150 test e oltre la metà era sopra la soglia di legge. Per i Negrita abbiamo rilevato un consumo minore di birra e un numero inferiore di persone fuori scala».
LA SORPRESA Troppo spesso accusiamo e sottovalutiamo i nostri figli che, almeno sabato scorso nella discoteca Il Lido, hanno evitato qualsiasi contato con l'alcol. «Abbiamo seguito la serata delle 20, dedicata ad adolescenti dai 12 ai 14 anni», afferma il responsabile del Serd. «Nessun abuso di alcolici, visto che all'interno del locale la vendita era vietata». Discorso diverso per il fumo. «Abbiamo eseguito le misurazioni di monossido di carbonio e spiegato ai giovani i danni che può provocare la sigaretta».
I CONSIGLI Come proteggere i più giovani dalle insidie di alcol, droga e fumo? «I genitori non devono chiudere i figli sotto chiave. Dobbiamo dare i giusti consigli e sperare che non incappino in cattive amicizie e incoraggiarli allo sport o ad altre attività», dice il direttore del Serd. «I divieti non sono utili: fumare uno spinello e un'esperienza che va fatta».
MEDICI A DISPOSIZIONE Per avere consigli, aiuti, consulenze e supporto attraverso trattamenti psicologici e medico-farmacologici ci sono a disposizione un numero verde (800557722) e un indirizzo email ( prevenzionesardegna.it@asl8cagliari.it ). Il servizio è gratuito e non è necessaria la ricetta medica.
Andrea Artizzu