Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Test sull'autobus rapido

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2015

Esperimento del Ctm in attesa del nuovo tratto di metropolitana

Il Brt collega le piazze Matteotti e Repubblica

Piazza Matteotti-piazza Repubblica in sette-otto minuti. Prestazioni notevoli, per chi arriva in città col treno o coi pullman dell'Arst e deve raggiungere il Policlinico di Monserrato. È la linea Brt, che il Ctm sta sperimentando da ieri e fino a martedì prossimo: tre mezzi, dalle 7 alle 21, si alternano su un percorso che prevede una sola fermata (in viale Bonaria) si svolge quasi interamente su corsie preferenziali (unica eccezione, il primo tratto di via Dante in direzione Repubblica).
MENO DI 10 MINUTI Il tempo ufficiale indicato dal Ctm è di 10 minuti, con arrivi in coincidenza con le partenze della metropolitana leggera per il Policlinico. E di fatto, la linea Brt (sigla che sta per Bus rapid transit , autobus a transito rapido) si pone come una prosecuzione naturale della metropolitana di superficie fino alla stazione ferroviaria e al capolinea dei pullman extraurbani, una soluzione praticabile in attesa della realizzazione dell'ultimo tratto di strada ferrata fra le due piazze. L'esperimento, fortemente voluto dalla Giunta comunale e dall'assessore ai Trasporti Mauro Coni in primis, era stato fatto anche negli anni scorsi, ma la Regione non aveva ufficializzato la tratta.
PASSEGGERI Ieri i Brt circolavano vuoti: «Qualcuno è salito», spiegava uno degli autisti impegnati nel test. Ma la maggior parte degli utenti è rimasta perplessa davanti alla nuova, misteriosa sigla esibita sui display esterni dei mezzi e delle paline elettroniche di viale Bonaria e piazza Matteotti. Eppure per il Ctm è fondamentale che i cittadini provino il nuovo bus: la partecipazione serve a rendere attendibile il test.
ALTERNATIVA La linea si pone come una valida alternativa alle linee 30 e 31, che coprono entrambe il tratto Matteotti-Repubblica ma effettuano più fermate intermedie, e, per quanto riguarda il tratto fra piazza Repubblica e il Policlinico, alla 29, della quale è stata annunciata la soppressione (tra le lamentele degli utenti di Monserrato, sindaco in testa, che lamentano l'esclusione di buona parte del centro urbano dal servizio).
PRO E CONTRO L'esperimento, sottolinea l'ufficio Relazioni esterne del Ctm, avviene in coincidenza con la Settimana europea della mobilità, che quest'anno ha come leitmotiv “Choose, change, combine”, in italiano “Scegliere, cambiare e combinare”. L'obiettivo, a livello europeo, è l'integrazione tra vettori pubblici e privati, l'utilizzo di tutti i mezzi di trasporto a disposizione del cittadino. Il sistema Brt è molto diffuso negli Stati Uniti e nel Sud America: ha costi d'investimento e di gestione decisamente inferiori rispetto a una metropolitana leggera, ma anche molta più flessibilità operativa in caso d'interruzioni di traffico. Di contro ha una capacità inferiore a quella delle metro leggere, ma secondo il Ctm può essere utilizzato «fino a una domanda di traffico di 3500 passeggeri l'ora, un valore ben al di sopra degli standard cagliaritani».
Marco Noce