Temperature ben più alte della media: bolla di alta pressione, nel weekend tornerà fresco
L'estate è tornata, con una furia inattesa: ieri caldo e afa hanno investito l'Isola, soprattutto al sud. A Cagliari sono stati registrati 35 gradi, un picco ben al di sopra delle temperature di metà settembre. Ma nelle prossime ore, soprattutto domani e giovedì, si potrebbero sfiorare i 40 gradi in diverse zone della Sardegna. Temperature rese ancora più insopportabili per effetto dell'umidità alle stelle.
IL GRAN CALDO «Potremmo raggiungere i 40 gradi nelle zone interne del Sassarese, in Gallura, così come nel Nuorese, Oristanese e Medio Campidano». Matteo Tidili, l'esperto di Meteo Sardegna non sembra avere dubbi. Con l'ausilio di un modello di previsione ad altissima risoluzione (da 2,3 chilometri), il meteorologo aveva previsto già da giorni il ritorno del gran caldo di ieri. Una bolla d'afa che a Cagliari ha superato i 35 gradi, con tassi d'umidità oltre il 75%. Il picco di calore, però, arriverà tra domani e giovedì. «Sulla nostra Isola» spiega Tidili, «ci sarà una bolla d'aria calda con temperature sino a 25 gradi a 1500 metri di quota. Questo significa che al suolo potremmo avere 40 gradi in diverse zone». Più cauti i bollettini nazionali che prevedono temperature leggermente inferiori (dai 37 ai 38 gradi tra domani e giovedì).
COLPO DI CODA Già da sabato scorso le colonnine di mercurio dei termometri erano salite su valori prettamente estivi. «La Sardegna sta conoscendo una nuova e intensa ondata di caldo», chiarisce l'esperto, «questo a causa di una perturbazione che si trova sui settori occidentali dell'Europa e che invia in direzione del Mediterraneo correnti bollenti sahariane. Le temperature stanno aumentando - aggiunge - e anche i tassi di umidità».
L'UMIDITÀ TROPICALE L'effetto dell'umidità sull'afa lo hanno avvertito chiaramente i cagliaritani negli ultimi giorni. «La scorsa notte», spiega Tidili, incrociando i dati delle stazioni presenti in città, «a Cagliari si sono registrate temperature minime comprese tra 24,5 e i 25,3 gradi, con un'umidità che ha raggiunto l'82 per cento. Questo ha fatto in modo che le persone percepissero una temperatura fino ai 34 gradi».
SETTIMANA AFOSA Da ieri, poi, l'ingresso di correnti occidentali, anche forti, ha distribuito l'effetto dell'afa sul Cagliaritano e sulla Sardegna occidentale, registrando in varie zone punte di 35 e 36 gradi. «Il fenomeno durerà per buona parte della settimana», conclude Tidili, «nel weekend, poi, è atteso un forte calo delle temperature che torneranno su valori normali».
L'AERONAUTICA Confermano giornate prettamente estive anche gli esperti dell'Aeronautica Militare, sebbene con previsioni più prudenziali. «I nostri modelli», illustra il maresciallo Marco Ariu, ieri di turno all'Ufficio Meteo della base di Decimomannu, «ci mostrano per le prossime ore delle temperature tra i 33 e i 34 gradi nell'Oristanese. Poi sino a giovedì il caldo sarà più diffuso anche su altre zone della Sardegna, ma non prevediamo di andare oltre i 35 gradi all'ombra. Certo, a questo poi si devono sommare l'effetto dell'umidità e i venti caldi da sud che faranno alzare la cosiddetta temperatura percepita». Stesso quadro previsto anche dal Sar Sardegna dell'Arpas. «Le giornate di giovedì e venerdì saranno caratterizzate da cielo poco nuvoloso salvo passaggi di nubi alte», annunciano gli esperti della Regione, «le temperature tenderanno ad aumentare giovedì e diminuire il giorno seguente».
Francesco Pinna