Il caso. Apcoa e Ctm Service possono soltanto sanzionare chi impedisce il parcheggio
La Cassazione: legittime se bloccano l'accesso alle strisce blu
L'assessore: «Oltre alle multe per la sosta, da noi vengono puniti solo gli automobilisti in doppia fila che impediscono il parcheggio».
La sentenza della Cassazione a sezioni unite sembrava molto interessante: stabilisce il principio secondo il quale gli ausiliari del traffico (quelli, per intendersi, che in città gestiscono i parcheggi di Apcoa e di Ctm Service) possono elevare multe soltanto all'interno delle strisce blu. Una manna, sembrava, per tutti quegli automobilisti sanzionati dagli ausiliari. In realtà, quella sentenza non dovrebbe avere effetti pratici in città.
IL COMUNE A spegnere sul nascere qualunque speranza di ottenere il rimborso tramite il Giudice di pace è l'assessore comunale al Traffico Maurizio Onorato. «Da tempo», afferma, «si parla della possibilità di dare nuovi compiti a questi ausiliari. Ma ancora nulla è cambiato. E quelli che operano a Cagliari si limitano a sanzionare le auto all'interno delle strisce blu e quelle che creano problemi al parcheggio in questi spazi».
IL CTM SERVICE Proprio in quest'ultima affermazione sta la legittimità del comportamento degli ausiliari cagliaritani. La sentenza stabilisce la legittimità anche di quelle sanzioni comminate nei confronti degli automobilisti che, parcheggiando in doppia fila, rendono difficile l'ingresso negli spazi a pagamento. «Per noi, infatti», interviene l'amministratore unico di Ctm Service Ezio Castagna, «non cambia niente. Ci siamo sempre attenuti alle disposizioni del Comune che consentono di multare solo quegli automobilisti che impediscono l'utilizzo delle strisce blu».
L'APCOA Dello stesso tenore anche i racconti di Apcoa. Il telefono del responsabile Marcello Gianneschi squilla a vuoto. Risponde solo uno dei numeri che compaiono nel sito della società. «Non abbiamo mai avuto il potere di sanzionare altre irregolarità», afferma l'operatore che risponde al telefono.
L'INTERROGAZIONE I diretti interessati, dunque, non si sentono toccati dalla sentenza della Cassazione. Ma la questione finirà ugualmente in Consiglio comunale. Claudio Cugusi, consigliere del Partito democratico, ha presentato un'interrogazione indirizzata al sindaco e all'assessore al Traffico. Vuole sapere quante sono le infrazioni rilevate dagli ausiliari al di fuori delle strisce blu e come intende procedere nel caso in cui gli automobilisti abbiano già provveduto al pagamento della sanzione.
MARCELLO COCCO
13/03/2009