Rassegna Stampa

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Le due facce della Cagliari turistica: ristoranti pieni, rifiuti choc

Fonte: web Castedduonline.it
31 agosto 2015


Boom di clienti nei ristoranti all'aperto della Marina, poi il caos nella notte: topi e blatte dominano tra i cassonetti stracolmi dei rifiuti, anche per colpa di chi non fa la raccolta differenziata

Le due facce della Cagliari turistica: ristoranti pieni, rifiuti choc
Il bello ed il brutto di una Cagliari Turistica, immortalata tra l’entusiasmo dei visitatori nell’apprezzare siti archeologici e monumenti, (escludendo l’ambita meta dell’Anfiteatro), ma anche piatti e prelibatezze culinarie della nostra Isola. Le vie comunemente affollate, per la tanto attesa cena all’aria aperta, tra i tavolini di via Sardegna e le viuzze della Marina, sono la meta ambita di turisti inglesi, francesi e tedeschi, ma anche centinaia di sardi che scelgono i ristoratori che allietano i palati più esigenti con le offerte “last minute”.

Ma ciò che accade a tarda notte, ossia in chiusura e durante il riassetto di ristoranti e localini, è un’immagine-fotocopia di tutta l’estate e non solo: cassonetti della nettezza urbana stracolmi, bustoni di rifiuti, tra cartoni e ogni genere di altra immondizia sparsa sui marciapiedi, tra i topi e le blatte che passeggiano indisturbati. Nemmeno le denunce del nostro giornale e le consuete lamentele dei cittadini e negozianti hanno sortito l’effetto sperato. Basta qualche cassonetto in più, direbbero in tanti, ma occorre anche capire come è concepito il capitolato d’appalto tra Comune e le ditte che si occupano di ritiro e conferimento dei rifiuti: «E’ così da tempo – fa spallucce un noto ristoratore di Via Sardegna – nel nostro locale come anche tra gli altri nostri colleghi vicini, il personale fa la differenziata, vetro, carta e tutto il resto, una volta però raggiunti i cassonetti di via Roma, è tutto inutile. Sono già pieni, insufficienti a contenere i rifiuti di mezzo quartiere. Non è certo un belvedere – aggiunge un cameriere in pausa – i turisti lo vedono, ne parlano, oltre la bellezza del mare e di tutto il resto, lo schifo è rappresentato dal fatto che non si riesce ad evitare questo degrado, tra le auto parcheggiate». Nel frattempo, ogni notte è così, come si presentano le strade dalle nostre fotografie, scattate intorno alle 02.30 del mattino, fino a quando dall’Amministrazione comunale arriveranno gli attesi provvedimenti risolutivi.(Alessandro Congia www.castedduonline.it )